Mark Zuckerberg sta lavorando per rendere il Metaverso una realtà per tutti. Ha lanciato, intanto, gli avatar 3D su Facebook e Instagram. Cosa cambierà?
La rete è già una parte fondamentale della vita di tutti i giorni: giochi, applicazioni, chat, videochiamate. Ma possiamo spingerci oltre con il Metaverso. Il fondatore di Facebook sta lavorando per creare un realtà parallela del tutto virtuale in cui poter fare le stesse esperienza della realtà. Intanto ha lanciato gli Avatar 3D, un’innovazione rispetto al passato.
Avatar 3D di Meta
Marc Zuckerberg lancia gli avatar 3D su Facebook e Instagram. A differenza del passato, però, il nuovo design permette una maggiore aderenza all’aspetto reale della persona. “Più espressioni facciali, più tonalità per la pelle e l’uso di sedie a rotelle e apparecchi acustici” aggiunge Zuckerberg, mostrando l’inclusività della sua idea.
Un altro passo avanti riguarda la possibilità di acquistare gadget: da qui la partnership con la Nfl (lega di football americano) che renderà disponibili abbigliamento e accessori a tema per il Super Bowl del 14 febbraio 2022.
Sarà anche possibile spostare il personaggio e il merchandising acquistato da una piattaforma e l’altra dell’universo Meta, così da non perdere nulla.
Metaverso
La parola Metaverso risale al 1992 e viene usata nel romanzo Snow Crash di Neal Stephenson. Ma di cosa si tratta? È un mondo virtuale in cui le persone entrano con i loro avatar, rappresentazione virtuali di loro stessi. Mark Zuckerberg è convinto che questo sia il futuro e che tra 5/10 anni diventi una realtà per tutti.
Al momento ci sono già alcune piattaforme su cui fare esperienze virtuali, quella di Facebook/Meta si chiama Oculus ed è possibile visionarla solo tramite specifici visori VR. Al momento si può provare Horizon Workrooms, una piattaforma che ti permette di lavorare in smart working come se fossi in ufficio. Esistono le palestre ed eventi artistici virtuali.