Aurora Ramazzotti mostra la carta d’identità di quando era piccola: un dettaglio colpisce

Aurora Ramazzotti mostra la carta d’identità di quando era piccola: un dettaglio colpisce

Una piccola Aurora Ramazzotti è apparsa sui social e ha colpito i fan. La donna ha condiviso una vecchia carta d’identità svizzera.

“Baby Auri”. Questa la scritta che all’improvviso nel pomeriggio di oggi, Aurora Ramazzotti ha condiviso su Instagram per accompagnare, insieme alla emoticon di un biberon, una sua foto da piccola che la vede protagonista in una vecchia carta d’identità svizzera. La figlia di Michelle Hunziker e Eros Ramazzotti ha attirato l’attenzione con alcuni dettagli davvero particolari che la riguardano.

Aurora Ramazzotti e la carta d’identità da piccola

Aurora Ramazzotti

Come anticipato la bella Aurora ha pubblicato su Instagram una foto di un vecchio documento che la riguarda. Precisamente di una carta d’identità svizzera che risale a quando aveva forse un anno o due. La ragazza, ormai diventata una nota showgirl in Italia, è nata in Svizzera nella stessa clinica dove quest’anno ha partorito il suo primo figlio, Cesare Augusto.

La ragazza ha stupito tutti condividendo questo “reperto” e alcuni dettagli hanno davvero sorpreso tutti. Il primo è il nome completo della donna. Infatti, oltre a quello che già tutti sanni, Auri ha anche un altro nome: Sophie.

Ma non solo. Infatti, se oggi siamo tutti abituati a vederla con i capelli lunghi mossi, da piccolissima, la donna portava due simpatici codini e una curiosa frangia.

Al netto del look che ha intenerito un po’ tutti, va detto che il dettaglio che ha maggiormente colpito è quello del nome. “Ma ti chiami Sophie quindi?”, “Eri proprio bellina da piccola”, “Sembri una cinesina”, sono stati alcuni dei commenti.

Insomma, la Ramazzotti non mancano mai le sorprese. Chissà se mamma Michelle o la stessa diretta interessata mostreranno altre foto di quel periodo per svelare altri dettagli del passato.

Di seguito il post Instagram della giovane showgirl con la foto di cui vi abbiamo parlato e le varie reazioni che si sono generate: