Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è risultato positivo al Coronavirus. Dopo il tampone effettuato martedì ha preso parte a un’assemblea della Lega dove non ha indossato la mascherina.
Aurelio De Laurentiis è risultato positivo al tampone per il Coronavirus e contro di lui si è scatenata una valanga di critiche. Il presidente del Napoli si è sottoposto al tampone martedì 8, e mercoledì 9 ha preso parte a un’assemblea dei club senza indossare la mascherina.
Stando a quanto riportato da La Repubblica pur manifestando i sintomi della malattia De Laurentiis non avrebbe fatto nulla per evitare il contagio dei presenti, e si sarebbe giustificato per il suo malessere affermando di “aver mangiato troppe ostriche”. Come lui è risultata positiva anche la moglie Jacqueline Baudit.
Aurelio De Laurentiis positivo al Coronavirus
Come ogni martedì Aurelio De Laurentiis si è sottoposto al tampone per il Coronavirus e poi, incurante dei primi sintomi della malattia, si è diretto all’assemblea della Lega all’hotel Hilton dove per altro – a quanto riporta La Repubblica – per diverso tempo non avrebbe indossato la mascherina. Solo alle 20 di ieri sera inoltre, il presidente del Napoli avrebbe informato i partecipanti della sua positività al Coronavirus.
Da venerdì scorso De Laurentiis non avrebbe avuto contatti con la squadra che, in queste ore, sarebbe stata ovviamente sottoposta alle dovute verifiche e ad ulteriori tamponi. Il produttore cinematografico per il momento avrebbe solamente qualche linea di febbre e un generale indebolimento, ma la preoccupazione per le sue condizioni di salute non basta a placare le polemiche. Sui social infatti si è sparsa la voce che per giustificare i suoi sintomi De Laurentiis avrebbe sostenuto di aver fatto un’indigestione di ostriche. Sarà vero?
La Lega nel frattempo ha fatto sapere che durante l’assemblea dei club non sarebbe stato necessario tenere la mascherina sul volto per tutto il tempo perché “sono stati rispettati i protocolli anti-Covid e il distanziamento sociale”.