Attenzione e concentrazione spesso sono difficili da mantenere: ecco qualche consiglio su come concentrarsi al meglio per ottimizzare il proprio rendimento.
Se hai problemi di mancanza di concentrazione, non devi preoccuparti, poiché è una cosa molto comune e per migliorare basta analizzare attentamente cause, effetti e capire dove andare a intervenire per evitare cali e ottimizzare al meglio le proprie potenzialità , migliorando studio, lavoro, lettura e altro.
Vediamo dunque quali sono le principali soluzioni e le cause che possono portare a questo problema.
Come migliorare la concentrazione: cause e soluzioni
Parlare di concentrazione significa coinvolgere praticamente tutto ciò che riguarda il nostro corpo e la nostra mente, due aspetti che sono in sintonia molto più di quello che pensiamo. Esistono dei particolari accorgimenti che ci possono aiutare, che partono da alcune abitudini e arrivano ad alcune tecniche particolari. Scopriamone di più!
• Mantra e meditazione: calmare il corpo aiuta a calmare la mente. Se l’80% degli imprenditori fa meditazione, un motivo ci sarà , no? Lavorare sul respiro, prendersi qualche minuto per meditare, per fare della mindfulness o anche solo più semplicemente ripetersi un mantra aiuterà la nostra mente ad essere sgombra da preoccupazioni e altri problemi, diventando operativa
• Fai ordine: un consiglio banale è quello di fare ordine mentale. Scrivi delle liste, lavora ad obiettivi, fai delle tabelle; insomma, trova il tuo modo di organizzarti e vedrai che la tua concentrazione aumenterà .
• Cibo e alimentazione: mangiare sano e bene aiuta il nostro corpo e ci à energie. Non appesantitevi se dopo dovete affrontare sessioni di studio o un lavoro che richiede energie, puntate su cibi sani, leggeri e proteici, non mangiate troppo e fate sempre 3 pasti completi più 2 spuntini.
• Sonno: anche dormire influisce molto sui cali di concentrazione. Se il nostro riposo è ottimizzato e dormiamo almeno 7 o 8 ore, il giorno dopo saremo molto più produttivi e non avremo cali o sonnolenza.
• Pause: lavorare sodo sì, ma con metodo! Alternate delle brevi pause alle vostre sessioni lavorative o di studio, specialmente se lavorate a computer. Staccare ogni 45/50 minuti anche solo per 5 minuti vi aiuterà a tenere alta la concentrazione.