Asia Argento è stata vittima due volte: prima degli abusi di Weinstein, ora della valanga di critiche da parte di pubblico e media. Ora dice basta.
Quella che sta vivendo adesso Asia Argento è una situazione vergognosa, che si fa fatica a comprendere: una larga fetta dell’opinione pubblica italiana, e sottolineiamo italiana, si è schierata contro di lei. La sua colpa, stando ad alcuni organi di stampa e alle critiche sui social, sarebbe stata quella di aver “approfittato” dell’interesse sessuale di Weinstein per fare carriera. Un interesse, sostengono i detrattori, di cui poi si sarebbe pentita a distanza di vent’anni.
L’attrice, ferita dal trattamento ricevuto dai suoi connazionali, ha deciso di lasciare l’Italia, come ha dichiarato a Cartabianca, il talk di Bianca Berlinguer.
Asia Argento lascia l’Italia
L’attrice ha dichiarato nell’intervista:
“Sono a Berlino per andarmene un po’ dall’Italia, perché tirava un clima di tensione è abbastanza pesante su me e sulla mia famiglia, avevo bisogno di respirare.”
Ha poi però precisato che dall’Italia andrà via per sempre, e che tornerà solo in vacanza.
“Tornerò in Italia in vacanza. Non vado via subito, ci vorrà un po’ di tempo per organizzarmi, ma non vedo cosa ci sto a fare in Italia adesso, tornerò quando le cose miglioreranno per combattere le battaglie con tutte le altre donne”.
Se nel resto del mondo la solidarietà per la Argento e le altre vittime di Weinstein è totale, da noi l’attrice sta subendo il victim blaming, cosa di cui si sta parlando sui giornali esteri, come fa sapere lei su Instagram:
“Italia, il mondo ci guarda. Stanno chiamando il nostro paese “PROFONDAMENTE MISOGINO” per il victim blaming che sto subendo.”
Le violenze subite
Asia ha raccontato di essere stata portata in una camera d’albergo da un “facilitatore”. Il produttore, all’epoca terzo al mondo per importanza e potere, l’ha obbligata a un rapporto sessuale. Nel tempo ha continuato a cercarla e a riproporre simili situazioni.
“Non ho avuto il coraggio di parlare finora perché vedi cosa mi è successo anche parlandone venti anni dopo?”
L’attrice non ha mai ricevuto aiuto da Weinstein: ha sempre rifiutato qualunque tipo di offerta da parte sua, dai regali ai ruoli importanti nei suoi film.