Il regista Rob Cohen ha replicato contro Asia Argento, che lo ha accusato di aver abusato di lei nel 2002.
Dopo le accuse contro Harvey Weinstein Asia Argento ha rivelato che nel 2002 il regista Rob cohen avrebbe abusato di lei dopo averla drogata. Il regista ha negato le accuse dell’attrice e attraverso una nota riportata dal suo portavoce al sito americano Deadline ha fatto sapere:
“Mr Cohen nega categoricamente l’accusa di aggressione giunta da parte di Asia Argento, categorizzandola come assolutamente falsa. Quando lavoravano insieme, avevano un ottimo rapporto e il signor Cohen la considerava un’amica, quindi questa affermazione risalente al 2002 è sconcertante, soprattutto considerando quanto è stato riferito su di lei negli ultimi anni.”
Rob Cohen nega le accuse di Asia Argento
Il regista di Fast and Furious Rob Cohen ha negato le accuse che l’attrice Asia Argento ha mosso contro di lui, per la prima volta, in un’intervista al Corriere della Sera. I fatti di cui l’attrice accusa il regista risalirebbero al 2002, anno in cui i due hanno lavorato insieme sul set di xXx. “Abusò di me facendomi bere il Ghb, ne aveva una bottiglia. Ai tempi sinceramente non sapevo cosa fosse”, ha dichiarato l’attrice, che finora aveva preferito non parlare della questione.
Nel 2018 le sue accuse contro Harvey Weinstein (poi denunciato da decide e decine di donne famose) avevano portato alla condanna del famoso produttore e alla nascita del movimento MeToo.
Le accuse della figlia
Quella di Asia Argento non è l’unica accusa di abusi a carico di Rob Cohen. In passato anche sua figlia Valkyrie Weather (nata Kyle Cohen) ha accusato il padre di aver abusato di lei quando aveva solamente 2 anni. In sua difesa sarebbe accorsa la madre ed ex moglie del regista, Diane Mitzner, che in un caso avrebbe assistito a uno degli abusi. Rob Cohen ha sempre negato le accuse mosse da sua figlia e dall’ex moglie.