Asciugare la propria chioma una volta lavata non è una cosa così semplice come si può pensare.
A volte i capelli vengono messi in piega frettolosamente e male, con il risultato di ottenere un esito antiestetico tendente al crespo.Se desiderate avere un risultato simile a quello offerto da un salone di bellezza o dal vostro parrucchiere di fiducia, vi suggeriamo qualche dritta che potrà esservi molto utile.
Il lavaggio
Chiaramente il segreto per una piega perfetta parte dalla scelta dello shampoo per il lavaggio. Un buon prodotto idratante, adeguato al vostro tipo di capigliatura, contribuirà di certo a proteggerla dall’aggressività dell’asciugatura.
Assicuratevi di risciacquare per bene i capelli dopo il lavaggio, rimuovendo tutti i residui di shampoo e di balsamo che, se lasciati, creerebbero una patina di grasso e di sporco nel giro di 24 ore.
Iniziamo ad asciugare
Prima di asciugare i capelli, è molto importante districarli con cura, usando un pettine a denti larghi, onde evitare di spezzarli. Fate attenzione a mantenere morbide le radici, tenendo ben salda tra le dita la ciocca trattata.
Successivamente cominciate ad asciugare la chioma con un asciugamani (possibilmente in microfibra), che assorbirà gran parte dell’umidità. Ricordate di tamponare i capelli senza stropicciarli con forza o rischierete di danneggiarli e di creare delle doppie punte.
La capigliatura va trattata con delicatezza, senza privarla dei suoi oli naturali protettivi.
Fon e spazzola
Giunti a questo punto è il momento di decidere “letteralmente” che piega dare alla vostra chioma, grazie all’aiuto di un asciugacapelli e di una spazzola. Vi suggeriamo di cominciare con una sorta di pre-asciugatura, passando il fon sulla testa rivolta verso il basso. Cominciate dalla nuca, diffondendo l’aria calda tra le radici della capigliatura; pian piano questa tenderà a volumizzarsi. Ricordate di regolare il dispositivo a una temperatura non troppo alta, che potrebbe bruciare o seccare il crine e il cuoio capelluto in maniera eccessiva.
Eseguite l’operazione aiutandovi con una spazzola con setole naturali, in quanto quelle sintetiche potrebbero caricare i capelli di elettricità statica. In molti casi un prodotto termo-protettivo, adatto alla vostra chioma, potrà fornirle la schermatura necessaria contro il calore del fon, se troppo aggressivo.
Tipo di fon
Il mercato offre una vasta gamma di modelli: c’è solo l’imbarazzo della scelta. Tuttavia è bene che optiate per un dispositivo adatto al vostro tipo di capigliatura, completo di tutti gli accessori che servono ad affrontare ogni necessità.
Un fattore importante, da prendere in considerazione in fase di scelta dell’apparecchio, è il tipo di tecnologia utilizzata. Sicuramente la più nota e diffusa è quella agli ioni, anche se esistono fon in tormalina o ceramica.
Se invece puntate a un tipo di asciugatura molto veloce e siete disposti a spendere qualcosa in più per un dispositivo tecnologico e all’avanguardia, un asciugacapelli Dyson potrebbe fare al caso vostro.
A differenza di altri fon, più che sfruttare il calore, questo modello genera un flusso d’aria molto potente, che è in grado di asciugare i capelli rapidamente e con delicatezza. Diversamente potreste optare per un dispositivo meno costoso ma non per questo meno professionale ed efficiente.
Tecnologia in ceramica
Di solito i fon utilizzano un elemento di ceramica per accumulare calore: questo materiale consente di sfruttare in maniera ottimale una tipologia a infrarossi, che risulta meno dannosa rispetto a quella basato sul metallo.
La ceramica si riscalda molto rapidamente e contribuisce a generare un flusso d’aria compatto e uniforme. Tuttavia, molti parrucchieri professionisti suggeriscono di utilizzare uno spray termoprotettivo per prevenire eventuali danni causati dal calore del fon.
Tecnologia a ioni
Sicuramente i fon a ioni sono tra quelli più apprezzati da coloro che si dedicano amorevolmente alla cura dei propri capelli. Da un punto di vista tecnico, questi apparecchi sono in grado di creare degli ioni negativi che “rompono” letteralmente le molecole d’acqua presenti in una capigliatura bagnata.
Secondo tale teoria, questi dispositivi permettono di asciugare i capelli molto più velocemente, diffondendo l’umidità in maniera uniforme su tutta la testa, così da ottenere un risultato migliore.
Chiaramente ciò è riscontrabile soltanto se si utilizzano degli asciugacapelli a ioni di un certo tipo, contenenti ventole interne particolarmente potenti, combinate con elementi riscaldanti di alta qualità.
In poche parole, non è sufficiente affidarsi a un prodotto che riporta la dicitura “tecnologia a ioni” sulla confezione, ma bisogna assicurarsi che il fon sia prodotto da un’azienda affidabile che utilizza componenti di alto livello.