Arrestato medico che chiedeva soldi in cambio di cure: prometteva farmaci salvavita

Un medico chirurgo è stato a arrestato a Sulmona. Vendeva false “terapie salvavita” ai pazienti.

E’ stato colto in flagranza di reato il dottor Paolo Leombruni, grazie a un’accurata ispezione dei carabinieri. Le forze dell’ordine si sono così imbattute in una donna gravemente malata che avrebbe chiesto loro aiuto.

La donna aveva bisogno di soldi, per comprare da un medico dei “farmaci salvavita” provenienti dalla Svizzera. Dopo la scoperta è stata organizzata una vera e propria trappola per incastrare il medico: i carabinieri, appostati nel luogo concordato per l’incontro con la vittima, hanno aspettato che il medico incassasse i soldi e sono intervenuti appena prima che il dottor Leombruni inoculasse alla donna il farmaco in flebo.

I carabinieri così hanno scoperto il traffico illegale del medico di Sulmona e lo hanno arrestato per il reato di concussione.

Paolo Leombruni, 52 anni, oggi si difende dicendo di non aver mai avuto intenzione di fare del male. Tuttavia video e testimonianze dicono l’esatto contrario. Si tratta di fatti gravissimi. Per il momento Leombruni sarà sospeso dalla Asl 1.