App per memorizzare password: le migliori applicazioni disponibili per Android e iPhone.
Ricordare le password è diventato un incubo? Non preoccuparti, non capita solo a te. Con il moltiplicarsi dei software e dei programmi utilizzabili solo dopo login, sono ormai così tante le password da dover ricordare che capita sempre più spesso di dimenticarle, portando alle conseguenti operazioni di recupero che ci sottraggono tantissimo tempo e ci fanno accumulare stress. Se vuoi cercare di ovviare a questo problema, sappi che esistono alcune app per memorizzare password che potrebbero davvero aiutarti. Scopriamo insieme quali sono le migliori.
Le migliori app per memorizzare password gratis
Partiamo dalle soluzioni gratuite, almeno di base. Tra queste, una delle migliori e più famose in assoluto è sicuramente NordPass, un password manager disponibile sia in ambito mobile che desktop. Questa applicazione permette di custodire in una cassaforte protetta con un password master, scelta ovviamente dall’utente, tutti i dati sensibili (non solo password, ma anche codici delle carte di credito, codici di licenza dei software e così via). Un’app non solo sicura, ma anche completa, che consente di compilare password sicure automaticamente, di salvare i moduli di login e di creare cartelle per suddividere i vari dati. Disponibile sia per Android che per iOS, è di base gratuita, ma può essere ampliata attraverso una versione Premium al costo di 2,49 euro al mese.
Altra applicazione disponibile gratuitamente, ma con versione a pagamento da poter attivare in un secondo momento, è Bitwarden. Si tratta di un software open source che, grazie a un sistema cifrato, permette di salvare e nascondere le password, rendendole disponibili solo per l’utente. Completamente gratuito, e a sua volta open source, è KeePass, altro password manager dal funzionamento molto semplice, simile ai precedenti. Il suo unico neo è il fatto che non sincronizza in automatico i dati con il cloud.
Chi cerca però qualcosa di ancora più completo, anche se a pagamento, può optare per 1Password, app disponibile sia per Android che iOS che può essere scaricata gratis ma, dopo un periodo di prova di 30 giorni, richiede la sottoscrizione di un abbonamento. Semplicissima da usare, fin dall’interfaccia, giustifica la richiesta di pagamento attraverso un’offerta prevede davvero di tutto, e va ben oltre la semplice memorizzazione delle password o la generazione di nuove chiavi sicure.
Altre app per salvare le password
Se cerchi app per memorizzare password su Android un’altra soluzione molto apprezzata è Keepass2Android, app gratuita che permette di gestire con ancora maggiore semplicità le proprie chiavi di accesso sul dispositivo Android. Allo stesso modo, se cerchi app per memorizzare password su iPhone un ottimo compromesso può essere rappresentato da SyncPass, app gratuita che permette di archiviare in modo sicuro le password sul proprio dispositivo iOS o iPadOS. Entrambe queste ultime due soluzioni sono legate al codice di KeePass.
In alternativa, vale la pena ricordare due strumenti che già abbiamo a disposizione e che spesso vengono sottovalutati. Il primo è Google Smart Lock, servizio che consente di salvare le password e di utilizzarle ogni volta che vogliamo fare login da un dispositivo Android o da Google Chrome. Per attivarlo basta cercare l’apposita voce nelle Impostazioni.
Per l’universo Apple, invece, una soluzione analoga è il Portachiavi di iCloud, che permette di salvare tutte le password e sintonizzarle sui device che utilizziamo per navigare. Oltre alle password, può memorizzare anche i dati delle carte, l’accesso al Wi-Fi e così via.
Consigli per creare password sicure
Al di là di come memorizzare le app attraverso delle comodissime applicazioni, vale la pena ricordare che esistono dei consigli da dover seguire per poter mantenere sicure tutte le nostre operazioni su Internet. Le password non solo, infatti, andrebbero di tanto in tanto cambiate, ma dovrebbero anche essere molto complesse.
Per poter utilizzare tutte le app e tutti i siti in completa tranquillità, gli esperti consigliano in particolare di: usare password lunghe, che arrivino ad almeno 15 caratteri; scegliere parole prive di senso, magari utilizzando numeri, lettere e simboli; evitare il nome, la data di nascita o altre informazioni facilmente rintracciabili; non utilizzare la stessa password per account diversi; modificare periodicamente la password, magari ogni uno o due mesi.