Antonella Fiordelisi non ne ha mai parlato molto, ma al GF Vip 7 ha svelato alcuni particolari: scopriamo chi è la sorella Maria Antonietta e quale sarebbe il loro rapporto…
Antonella Fiordelisi ha parlato per la prima volta della sorella, Maria Antonietta, in tv durante la sua avventura come concorrente del Grande Fratello Vip. Lo ha fatto durante una chiacchierata con i coinquilini Davide Donadei e Andrea Maestrelli, spiegando alcune cose sulla loro biografia e sul loro percorso familiare.
Chi è Maria Antonietta, sorella di Antonella Fiordelisi?
La sorella di Antonella Fiordelisi si chiama Maria Antonietta e, secondo quanto emerso durante il GF Vip 7, è nata dalla prima unione tra la madre e un uomo che non è suo padre Stefano. Stando alle poche informazioni emerse sul suo conto, sarebbe più grande di Antonella Fiordelisi e tra loro la situazione non sarebbe proprio rose e fiori…
La vita privata della sorella di Antonella Fiordelisi e dove vive
Alcuni piccoli dettagli sulla vita privata della sorella di Antonella Fiordelisi, Maria Antonietta (di cui non è emerso il cognome), trapelano dal racconto fatto davanti alle telecamere dalla stessa concorrente del reality show condotto da Alfonso Signorini.
Stando alle notizie diffuse, Maria Antonietta è nata dal primo matrimonio della madre di Antonella Fiordelisi, Milva, e sarebbe originaria della Puglia. Vive a Roma e con lei non avrebbe più avuto alcun rapporto. Una rottura, quella fra le due sorelle, che sarebbe arrivata dopo un litigio avvenuto circa 5 anni prima della partecipazione al GF…
Secondo il punto di vista di Antonella Fiordelisi, la sorella Maria Antonietta non avrebbe accettato la separazione dei genitori e il fatto che la madre di fosse rifatta una vita: “Quando mia mamma ha deciso di separarsi dal suo papà, lei è andata in crisi ed è voluta restare con lui, quindi mia madre l’ha accontentata. Perché lei era piccola, piangeva e voleva restare con il padre…”.
“Non ci vediamo da cinque anni – ha raccontato l’influencer ad Alfonso Signorini nel marzo 2023 -. Quando lei si è laureata i miei genitori non sono stati invitati e mi hanno convinta a non andare. Ci sentiamo qualche volta, solo per telefono, ma quando le chiedo di raccontarmi della sua vita o di vederci non mi risponde (…). Le vorrei dire che mi sono pentita di non essere andata alla sua laurea. La sua sofferenza non posso capirla fino in fondo, ma ora che sono cresciuta magari posso capirla un po’ di più“.