Antonella Clerici non ce l’ha fatta più ed è scoppiata: “Adesso rompo anche io!”. Poi fa un passo indietro.
Antonella Clerici stavolta non ha resistito e ha deciso di sfogarsi in diretta televisiva! Durante la puntata di lunedì del programma È sempre mezzogiorno, la conduttrice televisiva è stata interrotta da una pausa pubblicitaria, il “golden minute”, solo che non si è trattato di un solo minuto.
Al ritorno in diretta, Antonella ha lanciato un duro sfogo contro i tecnici. Ma c’è molto di più dietro. Scopriamo che cosa è successo.
Antonella Clerici si sfoga in diretta
Antonella Clerici si è lasciata andare ad un acceso sfogo durante la diretta di lunedì a È sempre mezzogiorno. La conduttrice ha commentato ironicamente il prolungamento di un break pubblicitario, che doveva durare solo un minuto, noto come “golden minute”, ma che si è esteso ben oltre il previsto.
Durante la diretta, visibilmente infastidita, Clerici ha dichiarato: “Mi viene da ridere perché dicono che è un minuto, ma che minuto è questo qua?“.
Qui il video dello sfogo della conduttrice.
Antonella Clerici protesta per il Golden minute troppo lungo#esempremezzogiorno pic.twitter.com/7Gq6uxVLWp
— Roberto Mallò (@robymallo) October 14, 2024
Ha poi lanciato una frecciata a chi gestisce i tempi pubblicitari: “Va bene, ce lo toglierete da qualche altra parte, vero? Ecco. Quelli che stanno sempre zitti, buoni e cari sono quelli che poi… sempre, no? Invece, quelli che rompono sono quelli che poi hanno. No, adesso rompo anche io! Eh no, perché ogni tanto… è sempre festa“.
Il suo sfogo è stato seguito da un clima di tensione, ma pochi minuti dopo Antonella Clerici ha scoperto il motivo del prolungamento della pubblicità.
Antonella Clerici: le scuse della conduttrice
Nella puntata successiva, il 15 ottobre, Antonella Clerici ha spiegato quanto accaduto, scusandosi pubblicamente: “C’è stato un qui pro quo. Pensavo che la pubblicità fosse stata allungata di proposito, invece c’è stato un errore tecnico“.
Antonella Clerici ha poi ribadito di essere tollerante verso questi errori, ma ha approfittato per sottolineare come, in altre occasioni, i break pubblicitari siano stati inseriti in maniera discutibile.