Ansia da prestazione maschile: perché si manifesta e come risolverla

Ansia da prestazione maschile: perché si manifesta e come risolverla

Che cos’è l’ansia da prestazione sessuale maschile? Cerchiamo di capire perché si verifica, quando preoccuparsi e come evitarla.

L’ansia da prestazione sessuale maschile è un problema che affligge tantissimi uomini, e sostanzialmente consiste nel vivere in maniera eccessivamente pesante l’imminente prestazione sessuale, con conseguenze ovviamente negative.

Insomma, in parole povere, può capitare che un uomo attribuisca un significato eccessivo alla performance, che non si senta all’altezza e che provi ansia o paura di non riuscire a soddisfare le aspettative che lei si è prefissata. Ma quali sono le cause e le conseguenze e qual è il ruolo della donna in questa situazione?

Cause e conseguenze dell’ansia da prestazione maschile

Solitamente gli effetti più gravi che può provocare l’ansia provata prima di un rapporto sessuale sono due: l’eiaculazione precoce, ovvero il raggiungimento dell’orgasmo troppo velocemente, oppure l’impossibilità di raggiungere l’erezione.

Nel primo caso può succedere che un rapporto duri minuti, secondi, o addirittura che l’uomo venga prima della penetrazione: una situazione che provoca imbarazzo in lui, molto difficile da gestire. Nel secondo caso, invece, iniziare un rapporto diventa praticamente impossibile dal momento che l’uomo non riesce a raggiungere (o a mantenere) una adeguata erezione.

Bacio

Le cause sono psicologiche, tant’è che se il problema diventa cronico è necessario (o perlomeno consigliato) parlare con il proprio medico e approfondire le motivazioni alla base del disturbo.

In generale, però, alla base c’è sicuramente il bisogno di sentirsi accettati, apprezzati, un bisogno di salvaguardare la propria immagine, ma anche insicurezza, carenza di autostima, o anche solo un semplice imbarazzo. Ogni situazione è a sé, ma il rischio è che si entri in un vero e proprio circolo vizioso dal quale diventa davvero difficile uscire.

I rimedi per l’ansia da prestazione: cosa può fare lei?

Diciamoci la verità, la cosa può capitare, specialmente le prime volte, quando l’attesa e l’agitazione è talmente elevata che è normale sentire il rapporto in un certo modo. In questo caso, se succede, la donna deve assolutamente far passare la cosa come normale, senza sentirsi offesa, né la causa. Insomma, sono cose che capitano, e sdrammatizzare è sicuramente la cosa migliore!

Se invece il problema persiste, la donna può sicuramente aiutare il partner cercando di infondere naturalezza, sicurezza e senza minare ulteriormente la psiche dell’uomo. Fra le soluzioni, infatti, la più efficace è proprio quella di parlarne con il partner, imparare a controllare l’ansia. Nel caso non basti, poi, allora occorre consultare un medico specialista.