Anna Tatangelo si è rifatta il seno quando aveva soli 18 anni ed oggi, arrivata quasi a trenta, svela che “la sensualità non sta in un paio di tette”.
La cantante Anna Tatangelo, compagna di Gigi D’Alessio, si è ha raccontata al settimanale Grazia e ha rivelato che si è rifatta il seno quando aveva 18 anni perchè sperava di sentirsi più sensuale. La cantante è una delle più belle e popolari del nostro paese e arrivata a compiere trent’anni (il 9 gennaio 2017) ha capito che la vera femminilità si nasconde in ben altro che in un seno rifatto.
L’intervista ad Anna Tatangelo:
“Il seno l’ho rifatto a 18 anni, pensavo che un seno così potesse essere più femminile. Ecco tutto, ma è passato tanto tempo da quella scelta ed è andata bene così, ora però so che la sensualità non sta in un bel paio di tette.”
La cantante di Sora ha spiegato che il fatto che il successo sia arrivato quando lei era ancora una ragazza l’ha condizionata per alcune cose:
“Ho sofferto la mancanza d’affetto da parte dei miei genitori. A me faceva soffrire l’idea di essere cresciuta senza affetti, carezze, baci. Ora questa cosa l’ho chiarita e i miei trovano sempre il modo, anche solo uno sguardo, per farmi capire che mi vogliono bene. Mi basta un sorriso e mi sento amata.”
In queste settimane Anna Tatangelo e il compagno Gigi D’Alessio sono stati paparazzati dal settimanale “Chi” mentre discutevano animatamente a cena in un ristorante ma la cantante tiene a precisare e chiarire come sta andando la sua storia d’amore:
“Io e Gigi siamo molto impegnati sul nostro lavoro. Abbiamo una priorità assoluta: nostro figlio e tutto quello che facciamo ruota intorno a lui. Spesso capita che io debba prendere un treno quando Gigi torna a casa, e viceversa. Uno va, l’altro viene. Per Andrea, però, siamo sempre presenti.”
In questi anni ci sono sempre state voci riguardo una loro presunta crisi soprattutto a causa della loro differenza di età: queste sono diventate sempre più insistenti quando era stato annunciato un matrimonio che, ad oggi, non è ancora stato celebrato.
Sarà il 2017 l’anno giusto? Staremo a vedere…