Anna Oxa inseguita in piena notte: “Stato patologico della gente”

Anna Oxa inseguita in piena notte: “Stato patologico della gente”

Spiacevole episodio vissuto da Anna Oxa che ha denuciato i fatti avvenuti nella nota tramite il suo ufficio stampa sui social.

Anna Oxa non alimenta lo stato patologico della gente che ha il morboso bisogno di fare la foto…”. Inizia in questo modo lo sfogo e il racconto dello staff della nota cantante riguardo i fatti avvenuti nella notte con degli pseudo fan che l’hanno inseguta dal ristorante in cui ha cenato fino all’albergo in cui alloggiava.

Anna Oxa inseguita di notte: cosa è successo

Anna Oxa

Anna Oxa non alimenta lo stato patologico della gente che ha il morboso bisogno di fare la foto… Anche quando si trovano la bara di un morto davanti, come si è visto quest’anno in tv. Chi segue Anna Oxa non può essere in questo modo, non a caso si riuniscono in gruppi non autorizzati nei social. Sono gli stessi che vengono ai concerti solo per fare video e foto disturbando gli altri, facendosi riprendere di continuo per la loro ineducazione alla civiltà”. Duro sfogo della nota cantante attraverso la pagina ufficiale Oxarte su Facebook.

Le parole dello staff dell’artista arrivano dopo uno spiacevole episodio con dei fan che volevano approcciarsi alla donna per delle foto.

“Inseguimento fin dentro al ristorante, in piena notte, dove andiamo spesso a Roma. Un gruppo di ragazzi che si professavano “fans”, che non fanno parte di questo gruppo, ci hanno inseguito…sono stati invitati dalla titolare ad allontanarsi e far cenare i clienti con tranquillità. Non contenti, hanno aspettato che uscissimo dal ristorante ed hanno continuato ad inseguirci fino all’Hotel”, si legge.

“Un tipo si è avvicinato a me per parlarmi… Avrebbe voluto venire anche stamattina perché aveva pagato il biglietto, per vedere il concerto, secondo lui, l’artista doveva essere ai suoi comodi, perché doveva fare la foto. Ho fatto in modo che andasse via… Non ci crederete, ma stamattina quando sono uscita dall’Hotel per preparare l’auto, fuori c’era il gruppo di questi fenomeni che dicevano di essere fans. Ho fatto in modo di posizionare l’auto per tenerli lontani dall’artista. Anna Oxa è salita subito in macchina e siamo subito partite”.

Il racconto si conclude col messaggio che lo staff vuole dare a tutti: “Con questo post vogliamo semplicemente dire che anche quando per qualcuno potrebbe sembrare lecito, fare le foto anche con il morto nella bara, davanti, noi reputiamo non sano alimentare questo bisogno morboso di questa gente, fino a sembrare un estremo bisogno con origine patologica. Vi informiamo che questo tipo di atteggiamento, non vi avvicinerà all’artista, ma tutt’altro. L’ educazione ed il rispetto è preteso umanamente per come nell’ordinamento giuridico. Per il resto ringraziamo tutti, per la gioia condivisa, per i bei commenti, per questo meraviglioso incontro.

Di seguito anche uno dei post Facebook della pagina ufficiale della cantante: