Angelo Pintus racconta il suo difficile cammino verso la paternità. Una profonda riflessione che commuove i fan.
Angelo Pintus, uno dei comici più amati del panorama italiano, ha aperto il suo cuore nel podcast Passa dal BSMT di Gianluca Gazzoli, dove ha svelato un lato intimo e vulnerabile che ha sorpreso i suoi fan. Il comico, noto per la sua risata contagiosa, ha raccontato la difficile esperienza che ha vissuto insieme alla moglie, Michi, per diventare genitori del piccolo Rafael, nato nel 2022. Scopriamo che cosa ha rivelato.
Angelo Pintus: il lungo cammino verso la paternità
Durante la sua intervista, Pintus ha parlato delle difficoltà affrontate nel corso di tre anni di tentativi per avere un figlio. “Ci sono stati alti e bassi che non si possono raccontare, se non li vivi non li capisci” ha confessato.
Un percorso doloroso che ha messo a dura prova la coppia, ma che ha anche rivelato la loro forza e determinazione.
Il comico ha rivelato: “È un dolore che ti massacra dentro“, e ha poi aggiunto: “Molte coppie scoppiano, soprattutto quando ci provi per tanti anni. Noi ci eravamo promessi che se non ci fossimo riusciti, anche dopo la fecondazione assistita, saremmo andati avanti e non ci avremmo provato più, perché alla fine noi siamo una coppia, anche se non c’è un bambino“
Angelo Pintus contro i consigli non richiesti
Infine, Pintus ha ricordato le “miriadi di consigli non richiesti” che ha ricevuto durante i tentativi di concepire, ma anche delle critiche dovute all’età. “Tanti ci dicevano ‘Ci potevate pensare prima’” ricorda. “Ma la vita è questa, che vuol dire? Questo è un argomento che tocca tanti e oggi l’età per avere i figli si è spostata di almeno 15 anni più in là“.
“‘Ma allora un bimbo? Sapete perché non viene? Perché ci pensate troppo‘”, dice imitando le persone che lo importunavano. “Non funziona così… è una minch*ata. Ne ho sentite tante, troppe” confessa il comico.