Le magiche proprietà dell’aneto per un alito fresco (e non solo)

Le magiche proprietà dell’aneto per un alito fresco (e non solo)

L’aneto è la pianta aromatica dalle molteplici proprietà benefiche per una digestione regolare e un alito sempre fresco. Ecco tutti i suoi usi!

L’aneto esteticamente è molto simile al finocchio, mentre il suo odore è pungente e ricorda quello dell’anice. Grazie alle sue proprietà e all’aroma intenso viene utilizzato sia in ambito medicamentoso che in ambito culinario. Le foglie possono essere usate fresche o secche per insaporire i piatti di pasta, carni o insalate.

Da questa preziosa pianta si ricava anche l’olio essenziale, usato sia come aroma naturale per l’aromaterapia che come rimedio per combattere la cellulite. Scopriamo allora tutte le proprietà e i molteplici usi di questa erba aromatica da sempre utilizzata in cucina e in cosmesi!

Aneto

Aneto contro la cellulite, per migliorare la digestione e avere un alito fresco

• Un infuso di aneto è ottimo per combattere la cellulite e ha un immediato effetto detox grazie alle sue proprietà diuretiche e depurative. Questo magico preparato aiuta ad aumentare la diuresi e quindi stimola l’eliminazione delle tossine e una migliore circolazione. Per prepararlo fate bollire dell’acqua e una volta spento il gas immergete qualche foglia, scorza di limone e foglie di menta.

• L’aneto riesce anche a risolvere il problema dell’alitosi. Vi basterà masticare una manciata di semi al bisogno e avrete risolto il problema. In alternativa potete preparare un decotto di semi e utilizzarlo per fare i gargarismi.

• Molto spesso, però, la causa di un alito cattiva deriva da una cattiva digestione. Preparate, dunque, una tisana con le foglie o i semi tutte le sere prima di andare a dormire e allevierete i problemi di digestione e i dolori causati da crampi allo stomaco.

Gli usi dell’aneto in ambito culinario

In ambito culinario si possono usare le foglie di questa pianta sia fresche che secche. Quelle fresche sono ottime come ingrediente di insalate o per preparare delle tisane digestive. Le foglie secche, invece, sono ideali per condire primi o secondi piatti a base di pesce.

Per quanto riguarda l’uso industriale, il suo olio viene sempre utilizzato a scopi culinari. Si utilizza principalmente l’olio essenziale da esso ricavato per poter aromatizzare sottaceti, salse, caramelle e patatine fritte.