Il giornalista Andrea Vianello ha rivelato che il suo allontanamento dalla TV sarebbe avvenuto a seguito di un ictus e di un delicato intervento da lui subito.
Il 2 febbraio 2019 Andrea Vianello è stato colpito da un ictus e per questo il giornalista è stato operato d’urgenza. A rivelarlo un anno più tardi è stato lui stesso, che in una drammatica intervista al Corriere della Sera ha parlato delle difficoltà nell’aver perso l’uso della parola, gli sforzi per cercare di riacquistarla e infine dell’uscita del suo libro, Ogni parola che sapevo, il romanzo in cui ha ripercorso il suo calvario.
“Il 2 febbraio dello scorso anno ho avuto un ictus, ho subito un’operazione d’urgenza, e quando mi sono risvegliato non riuscivo più a parlare. Proprio io, che sapevo solo parlare: non potevo dire nemmeno i nomi dei miei figli. Questo libro è stata la mia terapia e la mia speranza”, ha rivelato il giornalista con un post su Facebook.
Andrea Vianello: l’ictus e il dramma
In molti si erano chiesti che fine avesse fatto Andrea Vianello, misteriosamente scomparso dalla TV per quasi un anno intero. A quasi un anno esatto da quel tragico 2 febbraio è stato lo stesso giornalista a rivelare di aver avuto un ictus, e che per questo sarebbe stato costretto ad allontanarsi dal mondo della TV.
Il suo è stato però un ritorno intriso di speranza visto che, dopo un anno di sforzi, il giornalista avrebbe riacquistato l’uso della parola, anche se oggi sarebbe costretto a recarsi da un logopedista per 3 volte alla settimana. “Dovrò farlo per sempre”, ha rivelato al Corriere della Sera.
Le difficoltà nell’articolare le parole
Dopo la malattia e un delicato intervento, Vianello ha raccontato delle difficoltà nel non potersi esprimere come prima e in particolare il dolore che gli avrebbe provocato l’apparire così fragile difronte ai propri figli: “Ogni giorno devo leggere i loro nomi, il terrore che io non possa riuscire più a pronunciarli è insopportabile”, ha aggiunto.
Il giornalista è nipote del celebre Raimondo Vianello, e durante questo terribile anno al suo fianco è rimasta salda come sempre la sua famiglia: la moglie e i 3 figli Goffredo, Maria Carolina e Vittoria.