Ambra Angiolini ha ricevuto il famoso Tapiro d’Oro di Striscia: la figlia, tuttavia, non la prende bene e si sfoga su Instagram.
Ambra Angiolini si è recentemente trovata sotto la luce dei riflettori a causa della fine della storia d’amore con il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri. Senza ombra di dubbio si tratta di un momento difficile per l’ex ragazza di “Non è la Rai”, al centro delle spiacevoli speculazioni del mondo del gossip. Ciononostante, quando viene raggiunta da Valerio Staffelli per la consegna del Tapiro d’Oro, l’ironico quanto celebre premio di Striscia la Notizia riservato ai personaggi dello spettacolo che si sono distinti per comportamenti discutibili, riesce comunque a fare mostra di ironia.
“Diciamo che almeno il Tapiro in casa a Milano entra…” ha dichiarato, scherzando amaramente sulla fine della sua relazione.
Sua figlia Jolanda Renga, nata 17 anni fa dalla relazione con Francesco Renga, ha invece assunto una posizione più dura. Attraverso qualche storia sul suo profilo Instagram, infatti, critica la scelta del programma di consegnare alla madre un premio così controverso. “Oggi la mia mamma ha ricevuto un Tapiro in seguito alla pubblicazione di vari articoli sulla fine della sua relazione, ma il motivo non mi è chiaro” ha scritto la ragazza. “So bene che, in quanto personaggio pubblico, secondo alcuni è giusto che la sua vita, anche quella privata, venga sbandierata ai quattro venti, ma è davvero necessario infierire? Perché venire da lei a Milano? Perché non andare a Torino? Perché si è fidata della persona con cui stava e con cui ha condiviso quattro anni della sua vita?! Ed Anche se, questa persona, alla fine si è rivelata diversa, la colpa è di chi si fida o di chi tradisce la fiducia e tradisce in ogni senso possibile?“
Dopodiché riprende la stessa definizione e scopo della consegna del Tapiro, chiedendosi cosa abbia a che vedere con il momento difficile che sta attraversando la madre: “Cosa c’è di riprovevole o ‘perdente’ nel fidarsi e nell’amare? Quando si gioca, si sta al gioco, sono d’accordo, ma questo non mi sembra il caso. E ditemi quello che volete, che sono pesante, che non so scherzare, che faccio questioni su problemi inesistenti, che i problemi veri sono altri, ma a me non fa ridere. La sofferenza delle altre persone non mi diverte. E sì, mi sento di dirlo perché c’è di mezzo la mia mamma, ma lo penso a prescindere.”