Amanda Lear era uomo? Lei snobba l’invito della D’Urso nonostante…

Amanda Lear era uomo? Lei snobba l’invito della D’Urso nonostante…

Amanda Lear ha rifiutato un cachet molto sostanzioso che le era stato offerto da Domenica Live per risponde alle voci sulla sua presunta transessualità.

Nei giorni scorsi si è sollevato un gran polverone dopo le dichiarazioni di Simona Izzo, che hanno riproposto la vecchia storia della transessualità di Amanda Lear. Un gossip, quello che riguarda l’identità sessuale dell’artista, che da decenni è ancora vivo. Patrizia De Blanck ha gettato nuova carne sul fuoco, specificando che la Lear si facesse chiamare Peki D’Oslo, prima dell’intervento. Il tutto è avvenuto a Domenica Live; il programma ha pensato bene di offrire ben 15.000 euro alla Lear per rispondere. Lei, però, ha rifiutato.

Fonte foto: facebook.com/reinelear/

Amanda dice no

Amanda Lear, età 77 anni, evidentemente non ha alcuna necessità di fare luce su un “mistero”, chiamiamolo così, che da decenni incuriosisce il pubblico di tutto il mondo. La Izzo dice di aver appreso che la Lear fosse un uomo dalla biografia di Salvador Dalì; la regista ha dichiarato che questo dubbio “fa gioco” nella carriera dell’artista ed è per questo che lei non si espone in tal senso. La Lear, nonostante in passato abbia smentito la cosa, lo ha sempre fatto con una delicatezza tale che a molti il dubbio è rimasto. Barbara D’Urso si è sentita in dovere di ospitarla nella sua trasmissione domenicale, per darle la possibilità di rispondere sia alla Izzo che alla De Blanck; ma Amanda ha snobbato l’invito, preferendo non replicare.

Un gossip piccante

A proposito di Barbara D’Urso, non molto tempo fa la stessa Lear aveva raccontato al portale Dagospia un succulento episodio che riguarda la conduttrice e che risale a molto tempo fa:

“Berlusconi mi chiamò per gli show del sabato sera. Erano i tempi di Fantastico, c’era la novità di Stryx. Ricordo un brano in cui canto e dietro a me, a seno nudo, Barbara D’Urso.”

Chissà se la D’Urso se lo ricorda!

Fonte foto: facebook.com/reinelear/