Con i social gestiti da Meta ormai inaccessibili, quali sono le alternative social in Russia? Scopriamole insieme.
A partire da questo lunedì, 14 marzo, i social che fanno parte di Meta, come Instagram e Facebook, non saranno più accessibili agli utenti russi. Questo nuovo blocco si va ad unire alla sospensione di Netflix, il colosso dello streaming che ha interrotto le trasmissioni in Russia. Ma quali sono le alternative a cui si rivolgeranno gli utenti russi e in particolar modo influencer, VIP e attività per continuare a comunicare con i follower? Scopriamo le alternative social in Russia.
Social in Russia: quali sono
Il caso Rossgram, il canale social alternativo a Instagram, ha iniziato già a far discutere prima ancora del lancio. Il social in arrivo, infatti, sarebbe in tutto e per tutto simile alla nota piattaforma di Meta, Instagram. L’apertura del canale è prevista per il 28 marzo e si articolerà in due fasi distinte, in questa prima data l’apertura sarà riservata a blogger e partner della piattaforma. Gli altri utenti, invece, dovranno aspettare il mese di aprile, ancora però non ci sono abbastanza informazioni e non è chiaro se il canale sarà aperto anche al di fuori della Russia.
Le altre alternative ai social “occidentali”
Non solo Instagram, ma anche altri canali alternativi, su cui gli utenti russi potranno puntare per far migrare le loro community. Troviamo Vkontakte, il social simile a Facebook che permette agli utenti di creare la propria bacheca e condividere contenuti, aggiungere amici alla propria rete e scambiare con essi messaggi privati. Vkontakte, a differenza di Rossgram, non nasce ora, ma è stato fondato da Pavel Durov nel 2006.
Lo stesso Durov è il fondatore di Telegram, un’app di messaggistica istantanea simile a Whatsapp e diffusa in tutto il mondo. In Russia non manca neanche un alternativa a YouTube, si tratta di RuTube, attivo dal 2006. La piattaforma di condivisione video accoglie 30 milioni di utenti ogni mese e vanta 168 milioni di visualizzazioni su base mensile.