Allegra Gucci ha criticato il film realizzato da Ridley Scott, affermando che funge da caricatura della storia della sua famiglia.
House of Gucci, film di Ridley Scott, non è stato gradito da Allegra Gucci la quale ha espresso la sua opinione al riguardo, definendolo come una “caricatura” della storia che riguarda la sua famiglia. La donna ha commentato così la pellicola che racconta l’omicidio del padre Maurizio.
Allegra Gucci contro il film di Ridley Scott: “È una caricatura”
Allegra Gucci ha speso parole negative per House of Gucci, film diretto da Ridley Scott, in cui il regista ha portato sul grande schermo la storia della famiglia (e molto criticato dagli eredi), anche se la giovane non ha apprezzato il modo in cui i fatti sono stati narrati.
“Il film è stata un’occasione persa. Sarebbe stato più potente raccontare la verità, invece di fare una caricatura. Per questo ho scritto un libro, perché non voglio più sentire le bugie sulla mia famiglia. Ho voluto lasciare questa testimonianza ai miei figli perché questa è la verità assoluta”, ha spiegato Allegra, commentando la pellicola del regista statunitense, a Verissimo.
Il dolore per la morte del padre Maurizio
La ragazza ricorda, con molto dolore, l’omicidio del padre Maurizio Gucci, avvenuto il 27 marzo 1995. Sono passati ventisette anni da quella dolorosa esperienza che ha dovuto vivere Allegra, la quale ricorda ogni singolo attimo di quei drammatici momenti.
“Avevo 14 anni e non ero andata a scuola perché stavo poco bene. Mia mamma entrò in camera per dirmi che papà era morto. In quel momento è stato come entrare in una bolla, il mondo fuori continuava a muoversi ma il mio si era fermato”. E ricorda suo padre con belle parole: “Era un papà dolce e giocoso. Aveva un bellissimo sorriso ed era bello stare con lui”.