Alessia Marcuzzi, tradita dalla trasgressione

Alessia Marcuzzi, conduttrice su Canale 5 de L’isola dei famosi, è stata esclusa clamorosamente dal Giubileo dei Ragazzi 2016, essendo stata considerata fin troppo trasgressiva per l’evento

Le disgrazie non vengono mai sole: nessuna frase potrebbe essere più rappresentativa, in questo momento, per Alessia Marcuzzi, esclusa clamorosamente dalla conduzione per la Festa dei Giovani, in programma il prossimo 23 Aprile. Il suo atteggiamento provocante e trasgressivo è stato reputato eccessivo dal Vaticano, timoroso di non dare il giusto segnale nel Giubileo dei Ragazzi 2016.

Critiche su critiche

Dopo le tante critiche ricevute negli ultimi giorni per la conduzione de L’isola dei Famosi, ecco che Alessia Marcuzzi ha dovuto incassare un altro duro colpo, vedendosi scaricata all’ultimo dal Vaticano per la prossima Festa dei Giovani. L’attrice italiana avrebbe dovuto far parte del concerto pop insieme ai vari Rocco Hunt, Francesca Michielin, Benji e Fede, Dear Jack, Deborah Iurato e Giovanni Caccamo e Lorenzo Fragola, rimanendo invece, purtroppo, a mani vuote. Questo il motivo esposto dall’arcivescovo Gianfranco Girotti: “Giusto metterla fuori perché conduce programmi, come l’Isola dei famosi, trasgressivi e futili, una artista non opportuna per una festa giubilare. Con tutto il rispetto per la signora Marcuzzi, con lei all’Olimpico sarebbe arrivato un messaggio negativo e confuso ai giovani”

Simone Annichiarico la soluzione

Al posto di Alessia Marcuzzi ci sarà Simone Annichiarico, ritenuto più che idoneo per un evento di questo genere. Per un raduno di questo genere, infatti, il Vaticano è voluto andare sul sicuro, escludendo personaggi sin troppo vistosi e non solo sui vari social network. Il tutto per dare un messaggio sobrio ai tanti, tantissimi giovani che saranno presenti all’Olimpico di Roma, pronti a passare un’intera giornata all’insegna della musica italiana, senza alcuna polemica in merito a quelli che potrebbero essere ritenuti gesti fin troppo trasgressivi per la chiesa.