Ospite a La Volta Buona con Caterina Balivo, Alessia Marcuzzi ha raccontato il suo rapporto con i figli e la loro educazione.
La vedremo martedì sera con Boomerissima in tv, intanto Alessia Marcuzzi è stata ospite de La Volta Buona, su Rai1, con Caterina Balivo. La showgirl ha raccontato alcuni aspetti della sua vita privata ed in particolare il suo rapporto con i figli e il modo in cui ha scelto di educarli.
Alessia Marcuzzi e l’educazione dei figli
Parlando della sua famiglia e del suo ruolo di madre, la Marcuzzi ha spiegato prima di tutto di quale tipo di educazione è stata data a lei: “I miei con me sono stati genitori ‘genitori’, insegnandomi il rispetto: non si poteva rispondere male e così via. Ora i ragazzi sono in po’ diversi”.
Da qui la precisazione sui suoi figli: “Se Tommaso mi risponde male mi arrabbio? A volte sì, ma sa che mi arrabbio molto con questa cosa del rispetto nei confronti miei o del padre. Anche con Mia è lo stesso. Se do punizioni? Io sono un po’ signorina Rottenmeier”.
A proposito delle punizioni: “Se dò loro delle punizioni? Tommaso è grande, non più ma sa che se mi arrabbio, non gli parlo per un po’, un periodo breve, mezza giornata ad esempio. A Mia, che ha il telefonino da quest’anno, frequenta la seconda media, glielo tolgo o glielo rendo in orari particolari. Ad esempio a tavola non si usa, la sera solo 20 minuti. Non sono una che dà il cellulare perennemente. Mia è piccola e sa che io il suo telefono lo devo supervisionare”.
Curioso anche il retroscena su Tommaso: “Con Tommy usavo la geolocalizzazione. Ero da Fazio e ho scoperto che era nel dormitorio femminile a Londra. L’ho detto in diretta e per fortuna, dato che era all’estero, nessuno del college l’ha scoperto. Non avrebbe potuto…”.
Di seguito anche un post su X del programma con l’ospitata della conduttrice dalla Balivo: