Alec Baldwin, archiviato il processo per omicidio colposo: l’attore non trattiene le lacrime

Alec Baldwin, archiviato il processo per omicidio colposo: l’attore non trattiene le lacrime

Il processo per omicidio colposo contro Alec Baldwin è stato archiviato per vizio di procedura. L’attore non trattiene l’emozione.

Il processo per omicidio colposo contro Alec Baldwin, in relazione alla tragica morte della direttrice della fotografia Halyna Hutchins sul set del film “Rust”, è stato ufficialmente archiviato.

La giudice del New Mexico, Mary Marlowe Sommer, ha disposto l’archiviazione per vizio di procedura, concordando con la difesa riguardo all’occultamento di informazioni da parte dello Stato.

Ma scopriamo come ha reagito l’attore.

Processo contro Alec Baldwin: la decisione della giudice Sommer

La giudice Sommer ha stabilito che lo Stato non ha fornito alla difesa tutte le prove necessarie. In particolare, un gruppo di proiettili veri, consegnati alla polizia dal testimone Troy Teske, non era stato incluso tra le prove ufficiali del caso.

Questo occultamento è stato ritenuto intenzionale, portando all’archiviazione del processo con pregiudizio, impedendo così all’accusa di riaprire il caso in futuro.

Dopo la decisione della giudice non si è fatta attendere la reazione dell’attore che ha pubblicato un post su Instagram per ringraziare tutte le persone che l’hanno supportato in questi anni.

Sono troppe le persone che mi hanno sostenuto per ringraziare proprio ora. A tutti voi, non saprete mai quanto apprezzo la vostra gentilezza verso la mia famiglia” scrive l’attore.

I dettagli dell’incidente sul set

L’incidente è avvenuto durante le prove di una scena in cui Alec Baldwin, protagonista e produttore del film, impugnava una pistola che era stata consegnata come “fredda”, ovvero scarica.

Tuttavia, un colpo partì dall’arma, uccidendo la direttrice della fotografia Halyna Hutchins. La responsabile al controllo delle armi sul set, Hannah Gutierrez-Reed, è stata condannata a 18 mesi di carcere per omicidio colposo, poiché ritenuta responsabile della presenza di proiettili veri sul set.

Alec Baldwin, visibilmente commosso, ha accolto la notizia con un senso di sollievo. “È stato un periodo estremamente difficile per me e per la famiglia di Halyna“, ha dichiarato l’attore. La difesa, rappresentata dagli avvocati Luke Nikas e Alex Spiro, ha sottolineato che la decisione della giudice Sommer è una chiara indicazione della mancanza di equità e trasparenza da parte dell’accusa.