Alda D’Eusanio: “Sono quasi morta, non perdono chi mi ha investita”

Alda D’Eusanio: “Sono quasi morta, non perdono chi mi ha investita”

Alda D’Eusanio ha confessato per la prima volta di non aver ancora perdonato la persona alla guida della motocicletta che la investì nel 2012.

Nel 2012 Alda D’Eusanio è stata vittima di un grave incidente in cui ha quasi perso la vita. La conduttrice ha riportato una frattura occipitale e alcune emorragie e ha trascorso diverso tempo in coma. Gli stessi medici che l’hanno avuta in cura l’hanno definita una “miracolata” e oggi, a distanza di 10 anni da quel tragico episodio, lei stessa ha ammesso di non essere ancora riuscita a perdonare chi era alla guida della motocicletta che la investì quel giorno sulle strisce di corso Vittorio Emanuele, a Roma. 

“Non l’ho mai voluto vedere, in questo devo dire sono poco cattolica, il perdono no. Non si può perdonare. È una persona che mi ha distrutto la vita, me l’ha cambiata e peggiorata, perché aveva fretta. Se muori per qualcosa di veramente importante ha un senso, ma tu non puoi morire perché uno ha fretta di andare chissà dove. È qualcosa di assurdo, non umano, non si può perdonare”, ha affermato a Storie Italiane.

Alda D’Eusanio

Alda D’Eusanio: l’incidente

La vita di Alda D’Eusanio è completamente cambiata da quando ha avuto un tragico incidente ed è stata investita per strada, a Roma. “Un miracolo che io sia ancora qui anche perché ho avuto l’osso occipitale rotto, che è la parte più dura del cranio, e cinque emorragie cerebrali, quindi coma”, ha raccontato lei stessa a Storie Italiane, e ancora: “Io la memoria non ce l’ho, quando leggo impiego molta fatica, ho sempre la mente stanca. Cambia tutto, il dolore, il senso della vita, quello del tempo”.

Col tempo la conduttrice ha potuto progressivamente riprendere a condurre la sua vita di sempre ma, dopo la partecipazione al GF Vip (da cui è stata squalificata tra aspre polemiche) i suoi impegni televisivi si sono significativamente ridotti.