Una frecciata e poi una certezza: Al Bano è sicuro sul futuro e si sbilancia su Amadeus e il Festival di Sanremo del prossimo anno.
Passato, presente e futuro tra frecciate e certezze. Al Bano ha avuto modo di parlare in queste ore di Sanremo, sia dell’edizione appena passata che di quella futura del 2025. Il noto cantante di Cellino San Marco si è sbilanciato su Amadeus e alcuni conti in sospeso tra lui e il conduttore, anche per quanto concerne la kermesse musicale.
Al Bano, lo scoop su Amadeus a Sanremo
Nel corso di una recente intervista all’AGI, Al Bano ha raccontato il suo rapporto con Sanremo e anche alcuni sassolini che ha nelle scarpe dopo l’ultima edizione da poco terminata: “Ho una canzone bellissima e avevamo previsto di presentarla al Festival di Sanremo di quest’anno. Non è stato possibile, ma uscirà presto e gli italiani la sentiranno”.
Ancora sulla kermesse musicale: “È stato un bellissimo spettacolo, con solo un difetto: troppo lungo, arrivare alle 2 di notte non è umanamente sopportabile”.
Dopo aver commentato alcuni degli artisti in gara, il cantante di Cellino San Marco ha aggiunto una piccola curiosità sul futuro che sembra essere uno scoop: “Amadeus guiderà il Festival anche il prossimo anno. Sarebbe un errore sia suo sia della Rai se non lo facesse”.
La frecciata per la sua canzone
Lo stesso Al Bano, a Verissimo, è anche intervenuto su alcuni piccoli screzi, per così dire, proprio con Amadeus e l’ultima edizione di Sanremo. In questo caso il riferimento è alla bocciatura di una canzone da lui portata: “Io ho un conto aperto con Sanremo: c’era un patto e Amadeus non l’ha rispettato”. “Io ho un conto aperto con Sanremo. Ancora non ho digerito l’esclusione di un brano meraviglioso”.
Secondo l’artista, il conduttore gli aveva assicurato la presenza come concorrente tra i big alla kermesse del 2024, cosa che, come noto, non è accaduta. “L’anno scorso disse: ‘Non voglio neanche sentire la tua canzone, ti propongo Ranieri, Al Bano e Morandi’. Era un sogno che durava dal 1996. Sanremo è soprattutto la gara, che ti dà un’energia pazzesca, un’adrenalina nel sangue e nel cervello che mi fa sentire sempre giovane”.