Vediamo come funziona l’adozione a distanza e quali sono alcune delle principali associazioni che se ne occupano.
Diverse associazioni permettono di aderire a progetti di adozione a distanza e ci consentono di sostenere economicamente bambini in difficoltà. Ma come funzionano nello specifico queste adozioni a distanza? Vediamo meglio cosa significa adottare un bambino a distanza e quali associazioni portano avanti questi progetti.
Cosa sono le adozioni a distanza
“Adotta un bambino a distanza” ci sono molti spot pubblicitari in TV e sul web che ci inviato a partecipare a iniziative di questo tipo. Si parla di adozioni o di sostengo a distanza attraverso un contributo periodico e prolungato nel tempo. In molti casi è possibile scegliere come contribuire e con che cadenza fare le donazioni. Il termine “adozione” però può risultare un po’ fuorviante, bisogna evitare infatti di fare confusione tra questo tipo di progetti e le adozioni internazionali.
Nel primo caso si offre il proprio sostegno a un’associazione benefica che presta il suo aiuto verso comunità bisognose. Il nostro compito sarà quindi quello di inviare delle donazioni e l’organizzazione utilizzerà questi fondi per sostenere un bambino e più in generale anche la sua famiglia e la comunità di cui fa parte. Quando, invece, si parla di adozione internazionale, si fa riferimento a una vera e propria adozione in cui il bambino diventa a tutti gli effetti figlio della coppia, che si occuperà di crescerlo, mantenerlo ed educarlo.
Come funzionano nella pratica?
Nella scelta dell’associazione bisogna tenere conto che ci sono diversi progetti in base alle organizzazioni. Ci sono per esempio quelli a sostengo diretto del bambino, quelli a sostegno delle famiglie e delle comunità. La procedura è in genere simile per tutte le organizzazioni, si parte dal contattare l’associazione e compilare i moduli per partecipare al progetto.
Dopo l’attivazione dell’adozione a distanza ci vengono date informazioni sul bambino e sulla comunità in cui vive. Con una certa frequenza riceveremo poi aggiornamenti sulla vita del bimbo e sui suoi progressi scolastici. In molti casi possiamo anche metterci in contatto scrivendo direttamente al bambino o anche organizzare un viaggio per andare a visitarlo. Tra le associazioni principali ricordiamo: Save the Children, ActionAid, Alice for children e WeWorld.