Qual è l’iter che bisogna seguire per adottare un bambino, come funziona l’adozione in Italia e quali sono i requisiti necessari?
Molte coppie si chiedono come adottare un bambino, ma spesso non si conoscono le procedure da seguire e si ci si sente scoraggiati dall’idea di seguire un lungo iter e una lunga sequela di accertamenti e attese. Vediamo quali sono i diversi passaggi che prevede la procedura e quali sono i requisiti indispensabili per poter accedere all’adozione.
Come adottare un bambino
La prima cosa da sapere riguardo all’adozione dei bambini è che in Italia c’è una legge specifica che disciplina l’intera procedura. Si tratta della legge 184 del 1983, “Disciplina dell’adozione e dell’affidamento dei minori”. La domanda per l’adozione deve essere presentata al Tribunale dei minorenni, e prevede anche l’invio di documenti come il certificato di matrimonio e lo stato di famiglia. Ci sono due tipi di azioni: nazionale e internazionale, la prima si riferisce ai bambini che sono stati dichiarati “adottabili” da un tribunale italiano. Per la seconda, invece, si fa riferimento a paesi esteri con cui l’Italia ha delle convenzioni.
Dopo aver inoltrato la domanda, la coppia richiedente verrà sottoposta a una serie di accertamenti e colloqui per valutarne l’idoneità. Inoltre, se il bambino ha più di 12 anni, il tribunale ascolterà il suo parere e se ha più di 14 anni dovrà esprimere il consenso all’adozione. Nel caso di un’adozione nazionale sarà poi previsto un periodo di affidamento preadottivo, superato il quale il tribunale può confermare l’adozione in via definitiva. Per le adozioni internazionali le procedure possono variare da uno stato all’altro.
Requisiti adozione, cosa prevede la legge?
Ci sono dei requisiti fondamentali affinché la domanda di adozione venga considerata. Per prima cosa la richiesta può essere presentata solo da coniugi che siano sposati da almeno 3 anni. Inoltre la coppia deve essere considerati idonea a provvedere all’educazione, l’istruzione e il mantenimento economico dei minori.
C’è anche un requisito importante che riguarda l’età, in particolare è richiesto che i coniugi abbiano almeno 18 anni in più e non oltre quaranta superiori all’età del bambino da adottare, anche se su questo punto ci possono essere delle eccezioni. Una singola coppia, inoltre, può anche accedere a più adozioni, anche con domande successive nel tempo.