Non ce l’ha fatta la stilista Laura Biagiotti: l’icona del Made in Italy nel mondo è scomparsa dopo un ricovero in ospedale
Il mondo della moda italiana ha perso uno dei suoi grandi nomi, quello di Laura Biagiotti. La stilista soprannominata dal New York Times “la regina del cachemire” è scomparsa dopo essere stata ricoverata d’urgenza all’Ospedale Sant’Andrea di Roma. La 73enne aveva avvertito un malore improvviso, a cui era seguito un arresto cardiaco, con conseguente danno celebrale.
La conferma della morte celebrale è arrivata nella notte via Twitter. Il fashion system piange una delle prime stiliste donna a rappresentare e promuovere il Made in Italy nel mondo.
Laura Biagiotti è morta a Roma, nella città che tanto amava
Solo un anno fa la figlia Lavinia Biagiotti diceva di sua mamma: “Ho raccolto gli spilli, accoppiato le scarpe nel backstage a Claudia Schiffer e Naomi Campbell, a lungo mi sono trasformata in un maschio, indossando solo i pantaloni, desiderosa di imparare, paurosa di sbagliare, ma oggi, dentro la mia gonna, so che tutto devo ai miei genitori.
E non per il cognome. Ma perché non hanno mai mancato una mia recita a scuola, e si sono sempre voltati a chiedermi, fin da piccola, su ogni cosa: ‘E tu, Lavinia, che ne pensi?‘“, aveva raccontato a Vanity Fair.
La fondatrice dell’omonima casa di moda proprio l’anno scorso aveva celebrato 50 anni di carriera. Moltissimi i suoi successi, in un’azienda tutta al femminile. Donna dell’anno nel 1992 a New York, è stata anche consigliere della Camera nazionale della moda, e, nel 2007, al Festival del cinema di Venezia, aveva ricevuto il Leone d’oro per la moda.
Diventata iconica anche per il suo Bianco Biagiotti, il suo colore prediletto, aveva sempre sostenuto il mondo dell’arte, dalle opere del futurista Giacomo Balla ai numerosi costumi per il cinema.
Gli svariati anni di attività nella moda e nell’arte saranno sempre nella memoria di tutti.
Fonte foto: instagram.com/laurabiagiottiofficial/