Achille Costacurta e la notte di follia a Milano: le scuse e gli insulti

Achille Costacurta e la notte di follia a Milano: le scuse e gli insulti

Dopo la sua notte di follia a Milano Achille Costacurta si è scusato via social con la polizia di Stato. Ecco cos’è successo.

Attraverso una semplice schermata nera condivisa nelle sue stories via social Achille Costacurta ha scritto “scusa…” taggando la polizia di Stato e postando alcune emoticon a forma di cuore. Il figlio di Martina Colombari nelle ultime ore è finito nell’occhio del ciclone per aver trascorso una notte di follia a Milano dove, dopo aver dato in escandescenze in un taxi, avrebbe opposto resistenza a pubblico ufficiale e avrebbe sferrato un pugno contro un agente. Sui social, intanto, in molti lo hanno travolto con i loro insulti.

Achille Costacurta

Achille Costacurta: le scuse alla polizia di Stato

In tanti via social si stanno scagliando contro Achille Costacurta accusandolo di essere “viziato” e “irrispettoso” per via di quanto accaduto tra lui e le forze dell’ordine a Milano nella notte tra il 19 e il 20 aprile.

Nelle ultime ore infatti il figlio di Billy Costacurta e Martina Colombari sarebbe stato fermato dalle forze dell’ordine in seguito a una notte di follia durante la quale avrebbe opposto resistenza agli agenti e avrebbe dato in escandescenze in un taxi. Sulla vicenda non sono emersi ulteriori particolari e finora Achille si è limitato a scusarsi attraverso i social. Anche sua madre e suo padre, Martina Colombari e Billy Costacurta, non si sono ancora espressi in merito a quanto accaduto.