“Non sono una signora”: la puntata di ‘A Grande Richiesta’ dedicata a Loredana Bertè

“Non sono una signora”: la puntata di ‘A Grande Richiesta’ dedicata a Loredana Bertè

Martedì 9 marzo torna su Rai 1, in prima serata, A Grande Richiesta con la puntata “Non sono una signora” dedicata a Loredana Bertè.

Loredana Bertè l’abbiamo vista in grandissima forma sul palco del Teatro Ariston nella serata inaugurale del Festival di Sanremo 2021. E’ stata la grande ospite della prima puntata, quella del martedì: una settimana esatta dopo torna a essere la grande protagonista della prima serata di Rai 1. La puntata di A Grande Richiesta di martedì 9 marzo, infatti, è dedicata proprio a Loredana Bertè e ha come titolo quello delle sua canzoni di maggiore successo e tra le più famose: Non sono una signora.

A Grande Richiesta: la puntata su Loredana Bertè

‘Non sono una signora’ è la quarta puntata della stagione di A Grande Richiesta: la prima è stata dedicata al giorno di San Valentino, la Festa degli innamorati, la seconda a Patty Pravo, la terza a i Ricchi e Poveri. E ora il programma condotto da Alberto Matano celebre un’altra grande star della musica italiana.

LOREDANA BERTE’

Nel corso della puntata verrà ripercorsa tutta la carriera di Loredana Bertè che, lo scorso settembre, ha compiuto 70 anni. Non verranno solamente presentate le varie canzoni che hanno portato al successo Lorenda Bertè, ma si parlerò anche delle mode che ha lanciato. Al centro della puntate ci saranno poi anche le sue provocazioni rimaste nelle memoria della musica e della società italiana.

Loredana Bertè a Sanremo 2021

Come detto in precedenza, Loredana Bertè è stata una delle grandi protagoniste del Festival di Sanremo 2021 dove ha anche cantato il suo nuovo singolo: Figlia di…

Sul palco del Teatro Ariston la cantante ha voluto anche lanciare un forte messaggio contro la violenza sulle donne: “Proprio in questo anno con il lockdown, c’è stato un incremento assurdo di violenza. Mi raccomando: al primo schiaffo denunciare, denunciare subito o girare i tacchi e andarsene”.

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