Fabrizio Corona si espone sul “Caso Lacerenza” e promette di pubblicare un video incriminato. Scopri i dettagli sulla vicenda.
Fabrizio Corona ha deciso di uscire allo scoperto riguardo il controverso “Caso Lacerenza“, una vicenda che ha catturato l’attenzione degli italiani. Con un’affermazione shock, l’ex re dei paparazzi ha dichiarato che sarĂ lui stesso a pubblicare il video che lo ritrae in un atto intimo all’interno della “gintoneria”, un noto locale della movida milanese. Ma scopriamo tutti i dettagli della vicenda.
Il Caso Lacerenza e il coinvolgimento di Fabrizio Corona
La vicenda ha iniziato a ingigantirsi quando gli investigatori hanno scoperto un giro di droga e prostituzione legato alla Gintoneria di via Napo Torriani, un locale frequentato da un’Ă©lite facoltosa.

Le indagini della Guardia di Finanza di Milano hanno portato al sequestro di oltre 80 mila euro, tra cui denaro in contanti e su conti esteri, e a diversi video compromettenti. Questi video sono al centro dell’inchiesta, con il coinvolgimento di Corona che ha rivelato l’uso illecito delle immagini da parte di Lacerenza.
Il video, secondo Corona, è stato trafugato da Davide Lacerenza, ex compagno di Stefania Nobile, e sarebbe stato utilizzato per ricattare i suoi clienti.
Fabrizio Corona: “Non ho paura di dire la veritĂ ”
Corona non ha esitato a dichiarare che pubblicherĂ il video compromettente per “La gioia di tutte le sue fan“. Secondo l’ex paparazzo, i video girati all’interno della gintoneria sarebbero stati utilizzati per ricattare le persone coinvolte, compreso lui. Corona ha inoltre sottolineato che, a differenza degli altri, lui racconta sempre la veritĂ , senza paura delle ripercussioni legali.
Le indagini continuano, e una figura chiave in questa vicenda è Stefania Nobile, che avrebbe chiuso gli occhi di fronte alle attività criminose di Lacerenza pur di ottenere facili guadagni. La sua posizione legale sembra essere sempre più delicata, soprattutto in relazione ai video che testimoniano i crimini avvenuti nel privé della gintoneria.