Ecco quali sono state le cover che più hanno emozionato e conquistato il pubblico nella storia del Festival di Sanremo.
Da diversi anni la penultima serata del Festival di Sanremo è diventata quella delle cover: gli artisti in gara si esibiscono in duetti di altri cantanti portando sul palco del Teatro Ariston brano celebri e a volte anche internazionali. Nel corso delle diverse edizioni alcune di queste esibizioni hanno emozionato e lasciato davvero senza parole il pubblico, sia quello presente al Teatro Ariston che quello a casa: vediamo allora quali sono state le migliori cover di Sanremo che abbiamo potuto vedere.
Le migliori cover di Sanremo
Angelina Mango – La rondine: al Festival di Sanremo del 2024, Angelina Mango ha deciso di portare nella serata delle cover una delle canzoni più famose di suo padre, Pino Mango: La rondine. La sua esibizioni ha fatto commuovere ed emozionare il pubblico, anche se poi non ha vinto nella serata delle cover.
Elisa e Giorgia – Luce / Di sole e d’azzurro: in questo caso siamo nell’edizione del 2023 del Festival di Sanremo. Basta leggere i nomi delle due interpreti per rendersi conto di che interpretazione hanno regalato al pubblico. Due delle più belle voci della musica italiana insieme non potevano che essere perfette.
![Giorgia e Elisa](https://www.donnaglamour.it/wp-content/uploads/2023/02/GI_Giorgia_e_Elisa.jpg)
Gianni Morandi e Jovanotti – Medley: immaginatevi l’incredibile energia di Gianni Morandi e quella di Jovanotti insieme e avrete la cover più incredibile del 2022. I due hanno portato un medley dei loro più grandi successi facendo divertire e ballare tutto il pubblico.
Marlene Kuntz e Patty Smith – Impressioni di settembre/When the World Became the World: I Marlene Kuntz non ebbero molto successo al Festival di Sanremo del 2012 ma il loro duetto con Patty Smith fu qualcosa di davvero incredibile.
Annalisa e Michele Bravi – Il mondo prima di te: altra cover indimenticabile è quella di Annalisa e di Michele Bravi al Festival di Sanremo del 2018. La loro interpretazione è stata da brividi.