Spesso presa di mira per l’utilizzo dei filtri sui social, Alba Parietti ha deciso di ammettere alcune situazioni che la vedono coinvolta.
Dopo aver fatto partire una petizione per riavere il suo posto al Festival di Sanremo 2025, Alba Parietti è tornata a far parlare di sé per via di uno sfogo sui social in relazione alle tante critiche ricevute da parte degli haters a causa dell’utilizzo da parte sua di filtri che ne cambierebbero l’aspetto. Una questione che, per la prima volta, la donna ha ammesso rientrare nei suoi “peccati di vanità ”.
Alba Parietti e l’uso dei filtri: il peccato
Attraverso un lungo post su Instagram, Alba Parietti ha deciso di tornare su un argomento per lei molto caro: quello dei filtri social. La donna, come ben noto, è stata spesso criticata dagli haters per l’utilizzo, spesso esagerato, di tali strumenti che ne vanno a modificare, anche sostanzialmente in certi casi, l’aspetto. A tal proposito, la showgirl ha voluto ribadire alcune cose.
“La mia grande ambizione è essere la più stupida ma stare tra persone molto intelligenti e non sentirmi la più intelligente tra gli stupidì. Io non riservo nessuna sorpresa, sono sempre stata coerente e fedele a me stessa”, ha esordito la donna. “I miei difetti li mostro subito come in una sfida. I pregi li conservo gelosamente e li conoscono solo quelli che stimo e rispetto. Di tutto mi si può accusare ma non di mostrare un’altra me.Non lusingo e non mento mai. Perché non desidero piacere a tutti. Desidero continuare a piacere a me”, ha ribadito.
Nel suo lungo messaggio su Instagram, la Parietti ha aggiunto: “E questo è un momento in cui sono particolarmente fiera della donna che sono: libera, allegra, dignitosa. Qualcuno mi giudica perché metto i filtri? Mi giudica addirittura ‘ridicola’ per questo? Si chiama peccato di vanità “.
Lo sfogo contro gli haters
A questo punto lo sfogo della Parietti è andato avanti con un vero e proprio contrattacco agli haters: “Ora provate a deridermi o giudicarmi per qualcosa che riguarda la mia etica, la mia coerenza, la mia integrità , la mia tenacia, determinazione, forza o morale, poi comparate la vostra alla mia e vediamo chi è davvero ridicolo”, ha detto. “La vanità fine a se stessa, è una debolezza dandy, non è un peccato. L’invidia, la disonestà intellettuale, la stupidità e la cattiveria lo sono”, ha concluso la donna dando una bella lezione agli odiatori.