La soubrette Sabrina Salerno ha raccontato l’esperienza con il tumore e le sue attuali condizioni di salute che potrebbero portarla ad una dura scelta.
La sua vita prosegue al netto delle difficoltà appena vissute a causa di un tumore al seno. Stiamo parlando di Sabrina Salerno che lo scorso 18 settembre ha annunciato ai suoi seguaci social che stava per sottoporsi ad un intervento chirurgico a causa di un nodulo maligno. La soubrette ha già cominciato la terapia ormonale e al Corriere della Sera ha spiegato quali siano le sue attuali condizioni di salute che la vedono in grado di riprendere il proprio tour in Francia, dove sono previsti 21 concerti, al termine dei quali, il 9 dicembre, inizierà la radioterapia.
Sabrina Salerno: la scoperta del tumore e le difficoltà
Nel corso della lunga intervista al Corriere, la Salerno ha spiegato tutte le tappe che l’hanno portata all’intervento al seno. Tutto è partito da una mammografia: “L’ho fatta il 24 luglio, per stare più tranquilla prima di partire per gli Stati Uniti, dove avevo in programma nove concerti. Da quando avevo 35 anni faccio la mammografia ogni anno, anche se in genere si raccomanda dopo i cinquanta”.
Da lì la chiamata: “Mi hanno chiamata per fare la biopsia e ho capito che era una cosa seria. All’appuntamento mi ha accompagnato una cara amica. Poi la sera abbiamo cenato con mio marito e mio figlio. Ricordo che mi sentivo trasparente“.
La Salerno ha spiegato di aver avuto paura ma di essersi fatta forza: “Dopo la diagnosi ho avuto momenti di sconforto profondo. Mentre guidavo l’auto mi dicevo: ‘ora mi sveglio, è solo un brutto sogno’. Poi però dentro di me è scattato qualcosa: c’erano mio marito, mio figlio, i miei amici. Dovevo dare un esempio, anzitutto a me stessa. E mi sono aggrappata alle parole di un’infermiera che mi aveva rassicurato: ‘Non si preoccupi, da queste cose oggi se ne esce'”.
“Pronta ad asportare il seno se…”
La donna ha spiegato di essere rimasta ovviamente colpita dal fatto che una parte così importante del suo corpo sia stata colpita ma ha anche preso la cosa con parziale ironia: “La prima cosa che ho detto, facendo ridere tutti, è che forse era la volta buona per fare l’intervento di riduzione del seno che sogno da sempre. Al di là delle battute, l’estetica in questi casi passa in secondo piano”.
In questo senso la Salerno sembra essere pronta, in caso di necessità, a ricorrere all’asportazione: “Per adesso, i medici dell’ospedale di Treviso hanno pensato di farmi seguire un percorso che dopo l’intervento prevede la radioterapia: soltanto per un punto mi sono risparmiata la chemio. Ma ovviamente navigo a vista. E se in futuro avrò una recidiva e sarà necessario, farò la mastectomia“.