Avrebbero deciso di uccidere la madre per un banale motivo: due sorelle di 14 e 12 anni sono accusate di omicidio.
Le polizia americana ha dichiarato che Amariyona Hall, 14 anni, e la sorella dodicenne avrebbero tentato di investire la madre con un’auto per poi ucciderla a colpi di pistola e a pugnalate. La ragione del folle gesto.
Due sorelle uccidono la madre
Due sorelle, di 14 e 12 anni, sono accusate di aver sparato mortalmente alla madre e di averla pugnalata alla schiena.
Erica Hall, 32 anni, è stata trovata sdraiata, in una pozza di sangue e priva di sensi, nel cortile della sua casa mobile nel Mississippi.
Le autorità ritengono che la donna sia stata accoltellata più volte e colpita con una pistola di piccolo calibro all’interno della sua casa mobile da due delle sue figlie, prima di uscire di casa e crollare sul prato antistante la casa.
“È stata pugnalata alla schiena. Il coltello era ancora nella sua schiena“, ha detto la zia di Hall, Robin Coney.
Il motivo del folle gesto
La figlia quattordicenne di Hall, Amariyona, è stata arrestata e accusata di omicidio al pari di un adulto. Anche la sorella dodicenne, il cui nome non è stato comunicato, è in custodia presso il tribunale minorile e detenuta presso l’Adams County Detention Center.
Gli agenti della contea di Pike sono stati chiamati sulla scena del delitto, dove hanno scoperto la donna distesa nel cortile anteriore. I soccorritori hanno tentato di rianimare la mamma di quattro figli, ma è stata – poi – dichiarata morta in un ospedale della zona.
I vicini hanno detto che la donna aveva sottratto lo smartphone alla ragazza giorni prima del presunto attacco. Pare, inoltre, che le ragazze fossero state punite dopo aver tentato di investire la madre con un’auto.
Amariyona Hall è detenuta nel carcere della contea di Pike.
