Eleonora Giorgi a Verissimo racconta il suo percorso contro la malattia e si lascia andare ad una riflessione. Le parole dell’attrice.
Domenica 15 settembre, Eleonora Giorgi è stata ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, dove ha raccontato la sua difficile lotta contro il tumore al pancreas. L’attrice ha spiegato come la terapia stia diventando sempre più dura e i risultati non siano quelli sperati, ma ha mostrato una forza straordinaria, affrontando la malattia con coraggio e un sorriso.
L’attrice, poi, ha sconvolto il pubblico con le sue parole. Scopriamo che cosa ha detto.
Eleonora Giorgi: la sempre più difficile lotta contro la malattia
A Verissimo, l’attrice si è lasciata andare ad una dichiarazione che ha scosso i presenti e i telespettatori da casa: “Andrà tutto bene. Ma se così non fosse, vorrei darvi l’ultimo saluto. Ringraziare te e tutti voi per l’affetto e la gentilezza“.
Durante l’intervista, Eleonora Giorgi ha espresso parole toccanti rivolte alla sua famiglia, in particolare ai figli Paolo e Andrea. Ha confessato la sua preoccupazione per il futuro, temendo di dover lasciare troppo presto i suoi cari, tra cui il nipotino Gabriele. “Scriverò una lettera a Gabriele” ha dichiarato, temendo che il piccolo non possa ricordarsi di lei.
All’ex compagno, Massimo Civarro, ha dedicato poi strazianti parole: “Quando arriverà il mio momento, a te affido Paolo, dovrai sempre esserci per lui“.
La forza di un sorriso nonostante la sofferenza
Nonostante la malattia, Eleonora Giorgi ha dimostrato una grande positività , scherzando anche sugli effetti della chemioterapia: “Avevo i capelli biondi più belli del cinema, ma adesso è così comodo non doverli lavare“.
Le sue parole sono un incoraggiamento per tutte le donne che affrontano battaglie simili, mostrando che è possibile mantenere la propria femminilità e forza anche in momenti difficili.
Eleonora ha voluto chiudere con un messaggio di ringraziamento rivolto al pubblico e a chi le è stato vicino in questo percorso, dimostrando ancora una volta la sua straordinaria umanità e determinazione.
