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Costantino Vitagliano dopo l’annuncio della malattia fa una confessione inaspettata: “Parlo con Dio e con i miei genitori morti”.
Costantino Vitagliano, noto al grande pubblico per la sua partecipazione a “Uomini e Donne” nel 2003, ha recentemente rivelato dettagli profondi e personali in un’intervista al settimanale Di Più. L’ex tronista ha raccontato del suo rapporto intimo con la fede, la malattia rara che lo affligge da mesi, e la continua ricerca di serenità e speranza. Scopriamo che cosa ha rivelato l’ex tronista.
Costantino Vitagliano: una lotta contro la malattia rara
Da circa nove mesi, Vitagliano sta combattendo contro una malattia autoimmune rara. Dopo un lungo ricovero in ospedale e numerosi esami, è riuscito a ottenere una diagnosi, ma la sua vita è cambiata radicalmente.
“Devo prendere farmaci quotidianamente e fare due esami del sangue al mese” ha raccontato.
Questo percorso difficile lo ha avvicinato alla fede. Vitagliano ha, infatti, rivelato: “Invoco spesso Dio e chiedo solo di poter vedere crescere mia figlia“.
Costantino Vitagliano: il legame con i genitori defunti
Nell’intervista, Vitagliano ha condiviso anche il suo rapporto con i genitori scomparsi.
“Parlo spesso con mia madre, le sue ceneri sono in casa mia” ha raccontato.
Costantino ha anche descritto il legame spirituale che lo unisce a loro attraverso un rosario speciale con le immagini dei suoi genitori. “Quando guardo in cielo, li saluto sempre con un bacio” ha confessato, aggiungendo che la loro perdita è stata uno dei momenti più duri della sua vita.
In questo momento difficile, Vitagliano ha trovato conforto nella fede e ha raccontato di aver visitato il santuario di San Giovanni Rotondo, cercando un contatto più profondo con la spiritualità.
“Sono andato a San Giovanni Rotondo. Mi ci ha portato un amico pugliese: ‘Hai bisogno della sua mano miracolosa’, mi ha detto. Sono entrato nel santuario, ho fatto il segno della croce, il prete mi ha benedetto con l’acqua santa di padre Pio” ha raccontato.
Infine, ha aggiunto “Mi sono sentito finalmente sereno“.
