Nell’arredamento d’interni sono i dettagli a fare la differenza: vale per gli spazi comuni della casa come cucina e salotto, come per quelli non meno vissuti quali le camere da letto, incluse quelle di bambini e ragazzi.
In questo contesto, una libreria di design si rivela molto più di un semplice elemento accessorio, riuscendo a fare la differenza in termini sia di comfort che di estetica. Oggi entriamo più nel dettaglio e vi proponiamo 3 idee originali su come utilizzare una libreria cameretta e ottimizzarne l’impiego nel tempo.
A cosa servono le librerie nelle stanze dei bambini?
Siamo abituati a vedere le librerie soprattutto all’interno di un living, dove vengono utilizzate principalmente per la custodia dei libri.
Nelle camerette per bambini questo elemento di arredo assolve a ulteriori funzioni, risultando tra i più pratici, confortevoli e belli; si trova a vista e riesce a catturare l’attenzione.
La libreria è essenziale per la creazione di un angolo dedicato allo studio, per contenere vari oggetti, può essere utilizzata per separare gli spazi – cosa fondamentale se ci sono più bimbi a condividere il medesimo ambiente – ed è un mobile tra i più validi per mantenere in ordine la stanza.
3 tipologie di librerie interessanti per arredare la cameretta
La scelta della libreria andrebbe fatta sulla base delle caratteristiche dello spazio e delle esigenze dei suoi abitanti. Lo sa bene NIDI, azienda di eccellenza del design Made in Italy che fa parte del gruppo Battistella e specializzata nella creazione di arredi, complementi, tessuti e accessori per bambini.
Le sue soluzioni si distinguono per una ricercatezza estetica combinata alla funzionalità: questo grazie a una selezione puntuale dei materiali e a una spiccata attenzione ai particolari. Un discorso che vale soprattutto per le librerie, da cui abbiamo preso spunto per proporvi 3 idee originali con cui rendere più piacevole da vivere la cameretta.
Libreria freestanding: perfetta in qualsiasi angolo della stanza
La caratteristica principale di una libreria freestanding risiede nel fatto che consente una fruizione comoda e pratica. Deve essere agganciata al muro o comunque su un lato, così da garantire la massima sicurezza per chi la utilizza.
Può essere inserita in varie parti della stanza, fungendo persino da elemento divisorio e creando così un angolo dedicato allo studio, per fare un esempio. In genere è di tipo bifacciale e si presta a essere adoperata da ambo i lati.
Librerie a tutta altezza: l’ideale per sfruttare tutto lo spazio a disposizione
La libreria a tutta altezza è, non diversamente da quella freestanding, un’opzione salvaspazio. Si sviluppa in verticale, andando a sfruttare ogni centimetro a disposizione, partendo dal pavimento e arrivando fino al soffitto.
Si rivela altamente personalizzabile e permette di posizionare al meglio diversi oggetti, lasciando quelli più utilizzati nelle parti meglio raggiungibili dai bambini e quelli che invece denotano un uso stagionale o meno frequente negli angoli situati in alto.
I vantaggi di una libreria sospesa
L’ultima idea originale che vi proponiamo per arredare la cameretta dei bambini, a proposito delle librerie, è quella dei modelli sospesi: perfetti per le stanze con metrature ridotte.
Non poggiando sul pavimento, consentono di ottenere dello spazio prezioso da sfruttare per custodire oggetti di vario genere: ceste per i giochi, scatole con dentro la biancheria e via dicendo.
L’estetica è minimale e contemporanea, ariosa e particolarmente gradevole da vedere. Il posizionamento ideale è sopra i letti o la scrivania.