Michele Pierri ha contribuito profondamente alla “rinascita” artistica di Alda Merini. Grazie a questo amore che ha accompagnato
Per Alda Merini, isolata a Milano dopo la morte del primo marito, il legame con Michele Pierri rappresentò per la poetessa un momento cruciale per la sua vita e la sua stessa produzione artistica. Scopriamo qualche informazione in più su Michele Pierri, il secondo marito della poetessa milanese.
Michele Pierri: biografia e carriera
Michele Pierri (nato a Napoli nel 1899, – morto a Taranto, nel gennaio del 1988, dopo una malattia terminale) proveniva da una famiglia cattolica con una lunga tradizione nella magistratura. Nel 1923, Pierri si è laureato in medicina e chirurgia, ma parallelamente si è lasciato affascinare dalle dottrine buddistiche, dai testi mistici e dalla poesia.
Dopo la caduta del fascismo, di cui fu un fervido oppositore, decise di intraprendere una breve esperienza politica, ma ne fu deluso: è stato tra i fondatori del Partito cristiano sociale, si candidò alla Costituente. Nel corso della sua vita Michele Pierri si divide tra la professione di chirurgo, presso l’ospedale di Taranto, e la carriera poetica, dedicandosi alla composizione di versi.
La vita privata di Michele Pierri
Due amori nella sua vita: quello indissolubile con la moglie Aminta – dalla quale ebbe per certo un figlio, Giuseppe – e quello con Alda Merini. In seguito alla morte della moglie Aminta, nel 1980, dopo un lungo periodo di paralisi, Pierri superò le sue forti resistenze, e decise di sposare poetessa milanese. L’amicizia nata grazie ad un ininterrotto colloquio telefonico, durato circa 4 anni, scandito dalla passione per la poesia, si trasformò in amore.
Il loro matrimonio religioso si celebrò il 6 ottobre 1984, nella Chiesa del SS. Crocifisso di Taranto: lui aveva 85 anni e lei 53 anni.
Un legame profondo che permise ad Alda Merini di ritrovarne a scrivere: a Taranto sono infatti nate le sue opere più importanti prima di ripiombare nel tunnel della follia, in seguito alla morte di Michele.
Chi era Alda Merini?
Nata a Milano il 21 marzo 1931, sotto il segno dell’Ariete, Alda Merini è riuscita con il tempo a conquistare lo status di poetessa italiana tra le più apprezzate del Novecento. Le sue poesie riflettono il suo carattere malinconico, le incomprensioni familiari, la depressione post-parto, l’internamento in manicomio. Nel 1953 sposò Ettore Carniti da cui ebbe quattro figlie: Emanuela, Flavia, Barbara e Simonetta. Dopo la nascita delle prime due figlie, per la scrittrice ebbe inizio un periodo molto buio: venne internata nell’ospedale psichiatrico “Paolo Pini” per 8 anni. Durante i vari ritorni a casa rimase incinta delle altre due figlie, cresciute da famiglie affidatarie.
Michele Pierri, le curiosità sul poeta e medico
– Nel 1934 Michele Pierri finì in carcere a Bari per nove mesi perché si schierò contro il regime fascista, abbracciando la causa marxista degli operai dell’arsenale di Taranto.
– La sua poesia ha avuto l’opportunità di farsi conoscere pubblicamente quando partecipò nel 1948 al premio St. Vincent. Giunto tra i finalisti il poeta ebbe modo di far conoscere le sue liriche, lette in pubblico dal presidente della giuria: Giuseppe Ungaretti.
– Pierri è considerato autore di una poesia difficile, sia dal punto di vista dei contenuti che sul piano della forma, influenzata dall’avanguardia simbolista e dalla contaminazione di testi mistici e biblici.
– A Taranto, come anche in tutta la provincia pugliese, fino al giorno della sua morte Michele Pierri fu apprezzato principalmente come chirurgo dalle “non comuni doti professionali”, stimato per aver salvato non poche vite.
