Scopriamo la storia di Errico Recanati: ecco tutti i segreti dello chef e tutto quello che c’è da sapere sulla sua biografia e sulla sua carriera!
Errico Recanati è uno chef affermato, ma sapete qual è la sua storia? Ecco tutto quello che è emerso sul suo conto, dalle origini alla carriera passando per le curiosità che costellano il suo percorso nel mondo dell’alta cucina…
Errico Recanati: la biografia
Errico Recanati è nato nel 1973 e ha frequentato l’Accademia Etoile. Nel suo percorso di formazione, prima di diventare lo chef di oggi, anche stage con maestri del calibro di Gianfranco Vissani.
Lavora nel ristorante di famiglia, Andreina, che ha sede a Loreto (Ancona) e nel 2013 ha ottenuto una stella Michelin.
Tra i prestigiosi premi e riconoscimenti spiccano l’ingresso ne “Le Soste”, associazione che rappresenta la cultura della cucina italiana nel mondo, la terza forchetta nella Guida Gambero Rosso nel 2023, il quarto cappello ne La Guida Espresso “I Ristoranti e i Vini d’Italia 2022” e il premio speciale Performance dell’Anno.
La storia di Errico Recanati affonda le radici nella grande tradizione familiare. Ritenuto il “nipote prodigio” di casa, ha preso le redini dell’attività e, si legge sul sito web del ristorante, “ha assorbito quell’istinto famigliare dedito alla ristorazione“.
Errico Recanati: la vita privata
Per quanto riguarda la vita privata, non si conosce molto della storia di Errico Recanati oltre quello che ruota attorno alla sua carriera come chef.
Sappiamo che su Instagram è seguito da migliaia di follower e che nel ristorante Andreina ha sostituito i nonni, Andreina Isidori e Bruno Bartolini, e ha iniziato a lavorara in sala al fianco della mamma, Ave Bartolini.
Il ristorante è diventato nel tempo una delle eccellenze italiane, noto per la preparazione di piatti alla brace e l’utilizzo di ingredienti di altissima qualità.
Nell’attività, come riporta Gambero Rosso, un ruolo importante è ricoperto dalla moglie di Errico Recanati, Ramona Ragaini, professione sommelier.
Chi è la moglie di Errico Recanati, Ramona Ragaini?
Classe 1985, Ramona Ragaini dal 2013 è delegato Marche per l’associazione “Noi di sala” ed è stata eletta “Miglior sommelier d’Italia” per la guida di Identità Golose nel 2018.
Nel suo passato gli studi di Giurisprudenza e l’addio all’Università a un passo dalla laurea: “È cominciata per caso – ha raccontato a Gambero Rosso spiegando la genesi del suo impegno nel ristorante Andreina -, facevo l’università, ero incinta di Rachele da poche settimane. Ero al ristorante e mentre aspettavo che Errico finisse mi sono guardata intorno accorgendomi che erano letteralmente nel marasma. Mi sono fatta avanti e ho detto: ci penso io alle salette. Idem la domenica successiva. Poi l’altra, e l’altra ancora. Una domenica alla volta sono rimasta lì per sempre senza mai dare le due Procedure, Civile e Penale, che mi mancavano alla laurea…“.