Com’è la casa di Jannik Sinner a Montecarlo? Il tennista azzurro abita in una dimora semplicissima ed essenziale.
Considerato uno dei migliori tennisti italiani dal 1973, Jannik Sinner ha lasciato l’Italia quando era soltanto un ragazzino. Da anni vive a Montecarlo, città che ha scelto per un motivo ben preciso. Vediamo qual è e com’è la sua dimora nel Principato.
Jannik Sinner via da San Candido a 13 anni: la sua casa è a Montecarlo
Classe 2001, Jannik Sinner è nato il 16 agosto a San Candido, in provincia di Bolzano. Per inseguire la sua passione di diventare un tennista di fama mondiale, ha lasciato la sua città quando aveva soltanto 13 anni. Nel corso di un’intervista al Corriere della Sera, ha ammesso che non è stato semplice allontanarsi dai genitori a quell’età, ma il successo lo ha ripagato. Ha raccontato:
“Per il tennis sono andato via di casa a 13 anni. Mi dà emozioni positive e negative, gioie e dolori. Mi dà tutto. Respingo il concetto di essere un’azienda: il mio pensiero non è il fatturato, non sono mai i soldi. Se lo fossero giocherei sempre, accetterei le esibizioni, non prenderei pause. A me al contrario interessa alimentarmi bene, dormire le ore giuste, mangiare a casa ogni volta che posso, farmi trovare in campo pronto la mattina dopo. Pronto a migliorare. (…) Il mio obiettivo non è fare soldi: è diventare la migliore versione di me possibile“.
Sinner vive a Montecarlo, località che ha scelto soprattutto per motivi di lavoro, ma appena gli impegni lo permettono torna a San Candido, tra le montagne dell’Alta Pusteria. Sui social, soltanto nel periodo del primo lockdown da Covid-19, ha condiviso qualche immagine della sua casa nel Principato.
Perché il tennista ha scelto di vivere a Montecarlo?
La casa di Jannik Sinner a Montecarlo è molto, molto semplice. Questo, almeno, è quanto si coglie dalle poche immagini che ha condiviso sui social. D’altronde, è stato lo stesso tennista a svelare perché ha deciso di trasferirsi nel Principato:
“È una scelta professionale, null’altro. A Montecarlo giochi all’aperto tutto l’anno, ci sono tutti i top player, i campi sono sempre a disposizione: sembra un Master 1000. Con chi giocherei in Italia? E io devo pensare ad allenarmi nel modo migliore, sennò non progredisco“.
Con una motivazione di questo tipo, il campione non poteva di certo perdere tempo a cercare una dimora da sogno, o ad arredarla con pezzi di design. Come se non bastasse, anche se vive a Montecarlo, il suo posto del cuore resta il Trentino.