Giornalista e responsabile di tutti i Tg di Mediaset, Andrea Pucci è un giornalista figlio di un’altra grande firma italiana: Mario Pucci.
Figlio di Mario Pucci, noto giornalista del Secolo d’Italia scomparso anni fa, Andrea Pucci è un nome molto conosciuto nel mondo del giornalismo italiano. Dopo aver militato in diverse redazioni sparse sul territorio nazionale, dal 2016 è coordinatore unico di tutti i telegiornali di Mediaset. Vediamo chi è e quali curiosità ci sono su di lui.
Chi è Andrea Pucci: la biografia
Andrea Pucci è nato il 12 luglio del 1961 a Roma, sotto il segno zodiacale del Cancro. Figlio di Mario Pucci, redattore capo del Secolo d’Italia scomparso prematuramente, ha seguito le orme del genitore. Ha iniziato la sua carriera nel mondo della carta stampata nel 1981, nel quotidiano Giornale, occupandosi principalmente di cronaca nera e giudiziaria e attualità.
Nel 1983 ha la grande occasione della sua vita: Indro Montanelli lo assume e gli affida la guida della redazione della Capitale. Qualche anno dopo diventa vice direttore vicario del Tempo di Roma, ma nel 1997 torna al Giornale e, l’anno seguente, ne assume la carica di vice direttore. In seguito è stato anche responsabile dell’agenzia di stampa Adnkronos. Entrato nel Gruppo Mediaset, dal 2016 coordina tutti i servizi dei telegiornali del Biscione, ovvero: TGcom24, Sport Mediaset, TG4 e Studio Aperto.
Chi è Andrea Pucci: la vita privata
Da sempre molto riservato, Andrea Pucci vive al riparo dai riflettori. Nonostante il suo lavoro, non abbiamo informazioni in merito alla sua vita privata. Non sappiamo se abbia una moglie o dei figli, oppure se sia felicemente single. Non conosciamo nemmeno la sua città di residenza.
4 curiosità su Andrea Pucci
-Andrea Pucci è anche Direttore Responsabile della rivista Il Vigile del Fuoco, mentre in passato ha diretto la rivista Obiettivo Sicurezza, organo ufficiale del Corpo Nazionale dei Vigli del Fuoco.
-Dal 1999 è docente presso la Scuola di Giornalismo dell’Università Luiss-Guido Carli di Roma.
-Non possiede alcun profilo social, almeno non con il suo nome di battesimo.
-Il 22 febbraio 2002 Pucci è stato chiamato in tribunale a fornire la sua testimonianza sul caso del Mostro di Firenze, in quanto all’epoca dei fatti si era interessato all’indagine.