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Tutti i luoghi dove Pasolini ha vissuto a Roma: dal ghetto all’Eur

Pier Paolo Pasolini

Quali sono i luoghi dove Pier Paolo Pasolini ha vissuto a Roma? Dal ghetto all’Eur, passando per Ponte Mammolo: ecco dove ha abitato.

In venticinque anni di vita romana, Pier Paolo Pasolini ha girato la città palmo palmo, descrivendo alla perfezione la Roma di quegli anni. Vediamo quali sono i luoghi dove ha vissuto il poeta e regista, che ancora oggi presentano un grande attaccamento nei suoi confronti.

Pasolini a Roma: ecco i luoghi dove ha vissuto

Il rapporto di Pier Paolo Pasolini con Roma si può paragonare ad una grande storia d’amore, fatta di alti e bassi. Di sentimenti profondi, talvolta tristi e contrastanti. Il poeta arrivò nella capitale nel 1950 e vi rimase fino al giorno della sua morte, avvenuta il 2 novembre del 1975. Sono anni di gran fermento, dove il grande cinema affascina tutti. Roma entra nel suo cuore, diventa fonte di ispirazione. Pasolini non si ferma in un quartiere, ma visita diversi luoghi della città eterna, quasi fosse un pellegrino.

Il primo quartiere che lo accoglie è il centro storico, tra il ghetto ebraico e Trastevere. Pier Paolo va a vivere in una casa situata in Piazza Costaguti, a due passi dal Portico d’Ottavia, in compagnia di sua madre Susanna Colussi. In questo appartamento, affittatogli dallo zio, rimangono solo per qualche mese. In Alì dagli occhi azzurri il poeta parla proprio degli incontri con alcuni ragazzi nei pressi della Fontana delle Tartarughe.

Dopo aver lasciato il ghetto, Pasolini si trasferisce in un’abitazione situata in una zona estremamente popolare di Roma, tra Ponte Mammolo e il carcere di Rebibbia. Pur vivendo in condizioni disagiate, in una casa che il poeta descrive “senza tetto né intonaco“, è qui che viene in contatto con la vera romanità, quella delle borgate. L’aria che si respira in zona a quei tempi è perfettamente descritta in Una vita violenta e, in modo minore, anche in Ragazzi di vita.

Pasolini: il trasferimento a Monteverde segna la svolta

Grazie allo stipendio da professore in una scuola di Ciampino, Pasolini si trasferisce in una zona completamente diversa di Roma: Monteverde. In un primo momento vive in appartamento situato in Via Fonteiana 86 a Monteverde Nuovo, poi si trasferisce in Via Carini 45 a Monteverde Vecchio. In quest’ultima sistemazione si trova come vicini di casa personaggi del calibro di Attilio e Bernardo Bertolucci.

Infine, nel 1963, Pier Paolo si traferisce all’Eur, dove va a vivere con la madre e la cugina in un appartamento residenziale in Via Eufrate 9. E’ in questi anni che inizia il suo periodo più turbolento, quello che lo porta ad una morte brutale.

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ultimo aggiornamento: 15 Giugno 2023 16:59

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