A quanto ammonta il patrimonio di Silvio Berlusconi? L’ex presidente del Consiglio lascia un’eredità ingente ai cinque figli.
Silvio Berlusconi, morto il 12 giugno del 2023, lascia un grande patrimonio agli eredi. L’ex presidente del Consiglio, nel corso della sua lunga carriera, ha accumulato beni immobili e non, oltre al denaro e a pacchetti azionari: ecco a quanto ammonta la sua eredità .
Silvio Berlusconi: a quanto ammonta il suo patrimonio?
Lunedì 12 giugno 2023, intorno alle 9:30 del mattino, è morto Silvio Berlusconi. L’ex presidente del Consiglio si è spento presso l’Ospedale San Raffaele di Milano, all’età di 86 anni. Politico e imprenditore, negli anni è stato in grado di costruire un vero e proprio impero. Il suo patrimonio, che andrà in eredità ai cinque figli, è ingente e comprende: immobili, denaro, azioni, automobili e oggetti e mobili di pregio.
Le ultime informazioni inerenti il patrimonio di Berlusconi sono datate febbraio 2022 e fanno riferimento all’anno precedente. Nel 2021 la sua dichiarazione dei redditi aveva un imponibile di oltre 50 milioni di euro, dettaglio che gli aveva conferito il titolo di persona più ricca del parlamento italiano e di quello di Bruxelles. Adnkronos sostiene che abbia percepito “oltre 3 milioni di euro in più rispetto a quelli incassati l’anno precedente“, pari a 50,661.390 euro.
Il patrimonio immobiliare di Silvio Berlusconi
Come anticipato, Silvio Berlusconi lascia un ingente patrimonio ai cinque figli. Per quanto riguarda i beni immobiliari, l’ex presidente del Consiglio possedeva: Villa Maria a Rogoredo di Casatenovo (Milano), tre fabbricati nel capoluogo lombardo (tra cui la storica residenza di via Rovani), Villa Campari sul Lago Maggiore (Novara), due magioni ad Antigua e una a Lampedusa, villa Due palme, villa San Martino ad Arcore, villa La Certosa, la magione di Macherio, Villa Grande e alcune residenze in Sardegna.
Tra gli altri beni non immobili, Berlusconi lascia un’Audi A6 e tre imbarcazioni extra lusso: la ‘San Maurizio’, il ‘Magnum 70’ e la barca a vela ‘Principessa vai via’. Ingente anche il pacchetto delle azioni, che dovrebbe contenere: Dolcedrago spa, Holding italiana 1 spa, Holding italiana 2 spa, Holding italiana 3 spa, Holding italiana 8 spa, Banca popolare sviluppo di Napoli e Banca popolare di Sondrio.