Cosa significa essere un genitore medusa? Vediamo in cosa consiste questo modello genitoriale e cosa dicono gli esperti.
Da qualche tempo a questa parte si fa un gran parlare dei genitori medusa: vi siete mai chiesti cosa significa? Si tratta di un modello genitoriale che sta riscuotendo un grande successo, tanto che è stato approvato anche dagli esperti. Vediamo in cosa consiste.
Cosa significa essere un genitore medusa?
Avete mai sentito parlare dei genitori medusa? Chiamati in inglese Jellyfish Parenting, mamme e papà che sposano questo stile di vita si approcciano ai pargoli in modo aperto e comprensivo. Prendendo spunto dalla sinuosità , dalla morbidezza e dalla flessibilità dei movimenti della medusa, cercano di crescere i figli dialogando e confrontandosi con loro, senza tenere fede a schemi rigidi e quasi sempre inutili. In sostanza, i genitori si impegnano per instaurare un clima di serenità , dove le opinioni e le emozioni dei bambini vengono accolte e rispettate.
Nelle famiglie Jellyfish Parenting, sia adulti che bimbi sono liberi di essere se stessi. Le mamme e i papà restano coloro che dettano le regole e definiscono i limiti, ma non sono autoritari ed oppressivi nei confronti dei pargoli. In questo modo, i figli cresceranno senza le ansie legate alle aspettative dei genitori e, soprattutto, si sentiranno autorizzati a compiere scelte in base alla propria volontà . Alla base, ovviamente, ci deve essere una estrema fiducia e una grande predisposizione all’ascolto.
Genitori medusa: cosa dicono gli esperti?
Secondo gli esperti, mamme e papà medusa rappresentano il modello genitoriale vincente. Si approcciano ai figli in modo fluido, adeguandosi alle circostanze, senza avere uno schema di comportamento rigido e opprimente. Sia chiaro, questo non significa che i genitori non debbano essere una presenza fissa nella vita dei pargoli o un sostengo per loro. Semplicemente, lasciano liberi i bambini di sperimentare e sbagliare, così da spingerli a trovare una modalità propria di stare al mondo.