Impegnato con mamma Martina Colombari a Pechino Express, Achille Costacurta non convince. I suoi modi non sono piaciuti a tanti.
Ormai entrata nel vivo l’attuale stagione di Pechino Express. Tra i protagonisti anche la coppia formata da mamma e figlio Martina Colombari e Achille Costacurta. Proprio il ragazzo non convince per alcuni atteggiamenti e parole che sono stati molto criticati dai telespettatori.
Achille Costacurta, l’esperienza a Pechino Express
Come detto, Achille Costacurta non convince a Pechino Express. Subito le prime difficoltà , infatti, il ragazzo aveva ceduto, rinunciando a proseguire una prova rischiando anche la squalifica. Un gesto che aveva destato grande perplessità nei telespettatori del programma che non avevano mai visto nessuno comportarsi così e gettare subito la spugna.
Per fortuna, poi, le difficoltà sembrano essere state superate. Dell’avventura vissuta hanno anche parlato i due interessati a Il Messaggero: “Era da tre anni che chiedevo a mamma di partecipare”, ha detto il giovane parlando dell’esperienza al reality.
La stessa Colombari ha spiegato: “Dopo il parto, è stata l’esperienza più dura della mia vita. E guarda caso hanno sempre a che fare con Achille. Mi ha tirato dentro, ma adesso devo dirgli grazie perché ripartirei domani”.
Parlando poi di quanto vissuto: “Un ricordo indelebile? Il caos e il rumore di Mumbai ce li porteremo sempre nel cuore. La povertà indiana è urbana, sporca, grezza e, quasi più dolorosa. Gli odori da quel tipo di povertà ti rimangono addosso”, ha detto ancora la moglie di Billy Costacurta.
Lo stesso ragazzo ha aggiunto: “E noi in quell’hotel in mezzo al nulla. Carino quattro stelle. Ma in mezzo al nulla…”. Frasi che hanno aumentato i dubbi sul suo conto.
Vedremo se nel proseguimento della trasmissione, il giovane riuscirà a convincere tutti e far togliere i dubbi sulla sua personalità e sul suo carattere apparso, alle volto, troppo arrendevole e “ben abituato”.
Di seguito anche un post Instagram del programma con la coppia che pare aver superato le difficoltà :