Non mancano le polemiche a Uomini e Donne nel trono over e Gianni Sperti si arrabbia. Per il web, però, ha torto!
Il pomeridiano di Uomini e Donne su Canale 5 non manca di stupire. Nella puntata andata in onda oggi, infatti, specie per quanto riguarda il trono over, ne sono successe delle belle (o delle brutte?). Protagonista Gianni Sperti che commentando una sorta di “triangolo” nato tra Gemma Galgani e il cavaliere Silvio e la dama Paola ha, forse, esagerato nei toni con quest’ultima generando non poche reazioni dei telespettatori e degli utenti social.
Gianni Sperti preso di mira sui social
Come detto, a far scattare la polemica in studio a Uomini e Donne e poi sul web, è stato il “triangolo” creatosi tra Gemma, Silvio e Paola con quest’ultima che ha chiesto all’uomo di ballare pur sapendo che il cavaliere era sceso solo per la dama torinese.
Dal canto suo il signore ha declinato con cortesia e ha generato un dibattito con Paola, accusata di aver fatto di tutto per mettersi in evidenza sfruttando la coppia Gemma-Silvio.
Da qui l’intervento durissimo di Gianni Sperti: “Non è che siamo tutti stupidi e tu sei quella intelligente. Non sai neanche recitare. Tu volevi proprio questo, che si parlasse di te. Tra l’altro è un uomo che ha detto ‘sto qui per Gemma e se lei non mi vuole me ne vado’. Quanto hai fatto è scorretto”, le parole dell’opinionista.
Poi, con gli animi che si sono accesi, ecco un’altra bordata alla donna che gli aveva detto di stare zitto: “Stai zitto lo dici a tua sorella! Non ti ho dato questa confidenza. Non capisco perché con me e Tina vi rivolgete in questo modo e con Maria ve la fate sotto. Chi ti ha dato questa confidenza. Stai zitto lo dici a tua sorella!”.
Un comportamento che non è piaciuto sui social con diversi utenti che si sono schierati contro Gianni. Forse non tanto per la situazione in sé, quanto per le parole e i modi. Qualcuno gli ha dato del “pagliaccio” o del “clown”. Altri hanno spezzato solamente una lancia in favore di Paola.
Di seguito alcuni post Twitter di utenti che si sono schierati contro l’opinionista: