Sapete chi è Riccardo Pezzali? Presidente di Profunghi, viene da una famiglia che da tre generazioni si occupa di coltivazione e commercializzazione di funghi per la GDO: scopriamo di più!
Il pubblico di Soliti Ignoti lo ha visto in tv tra i professionisti da “scoprire” davanti ai concorrenti del format condotto da Amadeus, ma Riccardo Pezzali ha preso parte anche alla trasmissione Boss in incognito di Max Giusti. Ecco tutto quello che si sa della sua storia, dalla biografia alla carriera…
Chi è Riccardo Pezzali e dove vive?
Riccardo Pezzali è uno dei protagonisti di Boss in incognito, programma condotto da Max Giusti su Rai 2. La sua storia è approdata davanti alle telecamere della trasmissione nel 2023, forte di un successo di famiglia che da tre generazioni si occupa di coltivare e commercializzare funghi per la grande distribuzione.
Con sede centrale a San Cesareo, in provincia di Roma (dove Riccardo Pezzali vive), la Profunghi di cui è diventato presidente vanta 5 sedi produttive dislocate intorno ai Castelli Romani – per un totale di 13mila mq di coltivazioni – e conta 130 dipendenti. Riccardo Pezzali ha preso parte anche a Soliti Ignoti come “ignoto” da scoprire nel corso di una puntata del format della rete ammiraglia Rai…
La vita privata di Riccardo Pezzali
Attraverso i siti web aziendali si scopre uno scorcio della vita privata e della storia familiare di Riccardo Pezzali. Il protagonista di Boss in incognito ha due fratelli, come si legge sul sito web dell’azienda di famiglia Funghi 3P (qui la pagina Instagram), che portano avanti con lui la tradizione ereditata dai nostri nonni paterni che la fondarono negli anni ’70.
“Noi fratelli Pezzali, Marta, Stefano e Riccardo – si legge nella presentazione del gruppo – siamo la terza generazione a condurre l’Azienda e non ci siamo mai accontentati semplicemente di ereditarla, ma abbiamo voluto rifondarla in un’ottica di crescita e sviluppo. Attenti alle innovazioni in campo agrario, con lo sguardo proiettato al futuro, lavoriamo nel rispetto dell’ambiente e per implementare le tecnologie più all’avanguardia“.