Maria Grazia Cucinotta si è raccontata tra carriera e aneddoti relativi al suo fisico ed in modo particolare al suo importante décolleté.
Una bella intervista per Maria Grazia Cucinotta al Corriere della Sera. La modella e attrice ha affrontato diverse tematiche legate alla sua vita professionale e privata soffermandosi soprattutto sulle difficoltà ad accettare il suo fisico e soprattutto il suo seno importante.
Maria Grazia Cucinotta: i film, la carriera e il fisico
Nella lunga carriera da attrice, la Cucinotta ha avuto modo anche di fare diverse esperienze all’estero compresa quella a Hollywood che la splendida 53enne ha ricordato in modo molto dettagliato: “Hollywood è una scritta anonima su una collina spelacchiata, pure bruttarella, niente di che, per me che venivo da Roma, con il Vaticano e il Colosseo, però gli americani come organizzazione sono ineguagliabili e lì davvero funziona la meritocrazia: non gli importa chi sei e da dove vieni, se hai successo hai successo e tutti sono con te. Ho studiato e imparato tanto”.
Una crescita che l’ha vista arrivare a contatto con personaggi molto importanti e a rifiutare anche dei ruoli per qualche problema col suo fisico: “Il mio rifiuto nel film ‘L’avvocato del diavolo’? Ero tentata, un film con Al Pacino e Keanu Reeves, no, dico, Keanu Reeves, che quando lo vedi ammutolisci. Pensavo: e quando mi ricapita? Però nel copione c’era un nudo continuo e io con questo seno gigante mi sarei sentita a disagio e avrei rovinato tutto”.
Proprio sulle sue curve: “Ho sempre avuto il complesso, a 13 anni ero già così, che vergogna, non vedevo l’ora di ridurlo con un intervento, poi ci ho rinunciato, forse non avrei avuto lo stesso successo, però non mi è mai sembrato bello, troppo ingombrante, per nasconderlo ingobbivo le spalle. E poi è dura farsi prendere sul serio, nessuno ti guarda negli occhi. ‘Ah, ma sei anche intelligente’, è una frase che ho sentito spesso”.
Di seguito uno dei recenti post su Instagram della Cucinotta in tutta la sua bellezza: